Furie sconfitte 84-50 a Treviso nella peggiore partita della stagione

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Furie sconfitte 84-50 a Treviso nella peggiore partita della stagione

FURIE SCONFITTE 84-50 A TREVISO NELLA PEGGIORE PARTITA DELLA STAGIONE. Non era sicuramente questa la gara in cui le Furie avrebbero dovuto sigillare la permanenza in serie A2, ancor più perché priva dell’infortunato Allegretti che ha tolto centimetri fondamentali nel confronto con l’ex Ancellotti ma, con un turno di riposo avuto a disposizione per preparare il trittico di gare che deciderà le sorti della Proger da qui al periodo di Pasqua, ci si aspettava di veder giocare una partita simile a quella vinta contro Brescia qualche settimana fa. E’ stata invece la gara peggiore di questo campionato, con gli uomini di coach Galli totalmente deconcentrati e mai in partita, con percentuali disastrose dal campo (3/21 da tre punti, il 40% da due e 13/23 dalla linea della carità) e la metà dei rimbalzi presi dai 7 giocatori impiegati (24 contro 50 di cui 16 di Ancellotti). Certamente parliamo della De’Longhi Treviso, la prima pretendente alla vittoria finale, grandissima squadra con organizzazione eccellente, ma sono pur sempre uomini e non marziani che venivano da una sonora batosta a Trieste di 16 punti, così come precedentemente persero di 15 a Ravenna, squadre che peraltro abbiamo battuto agevolmente al PalaLeombroni. Si poteva fare di più, sicuramente. E questo non vuol essere nessun motivo di critica negativa o disfattismo da bar. Semplicemente ragazzi, come tante volte siete stati elogiati da questa redazione e, in particolare, dal sottoscritto, con questo atteggiamento mentale non si possono affrontare le prossime due gare, contro Recanati e Legnano, di importanza vitale. E’ palese che in una gara del genere, con Treviso avanti sin dalla prima azione, coach Galli ha evitato di rischiare Marco Allegretti, con la speranza di recuperarlo per la fondamentale gara di domenica prossima a Recanati; quello che non riusciamo a capire, visti i problemi di rotazioni di cui la Proger soffre dall’inizio del campionato e, a questo punto concluderà in questo modo, è come mai sul 67-30 alla fine del terzo periodo – punteggio che non lasciava scampo alcuno – non siano stati utilizzati i vari giovani teatini De Martino, Sipala e Marchetti, che avrebbero tratto sicuro beneficio e minutaggio nelle gambe da una situazione del genere. Non c’è nulla da rimproverare a coach Galli, per carità, che dall’inizio della stagione ha già vinto il suo campionato, plasmando un Armwood arrivato a Chieti senza identità alcuna, migliorando e dando personalità a giovani come Piccoli, Piazza e, soprattutto, Vedovato, apparso inizialmente timoroso e spaesato; era semplicemente una buona occasione per utilizzare giovani che hanno sinora giocato poco o niente, e che sempre potrebbero tornare utili da qui al termine di un campionato sfiancante come questo. In una gara così povera di emozioni sarebbe totalmente inutile descriverne la cronaca, in funzione anche del fatto che la De’Longhi conferma di avere un roster totalmente adeguato per tornare direttamente in A1. Domenica prossima, per la trasferta di Recanati, la società organizza pullman gratuiti per chi volesse sostenere le Furie in questo scontro diretto, contro una squadra che, nonostante fosse data da tempo per spacciata, ieri sera è andata a vincere a Verona con grande personalità. Forza ragazzi, non sciupate il  lavoro di una stagione, bisogna tornare subito in forma a livello mentale per mettere al sicuro una salvezza che meritate alla grande!!!

 

De' Longhi Treviso - Proger Chieti 84-50 (15-9, 24-11, 28-10, 17-20)
De' Longhi Treviso
: Abbott 7 (2/4, 1/2), Moretti 6 (1/5, 0/4), De Zardo 3 (1/1 da due), Malbasa 7 (3/4 da due), Fabi 13 (2/4, 3/5), Busetto, Fantinelli 8 (1/1, 2/2), Powell 10 (3/5, 1/3), Rinaldi 12 (3/7, 2/2), Negri 6 (2/4 da due), Ancellotti 12 (5/6 da due)
Tiri Liberi: 11/16 – Rimbalzi: 50 39+11 (Ancellotti 16) – Assist: 25 (Fantinelli 7)
Proger Chieti: Piazza 2 (1/2, 0/1), Piccoli 2 (1/2, 0/1), Vedovato 6 (3/5 da due), Sergio 9 (1/2, 0/4), Lilov 15 (6/13, 1/6), Monaldi 8 (0/5, 2/6), Armwood 8 (2/6, 0/3) N.E.: Allegretti, Marchetti, Sipala, De Martino
Tiri Liberi: 13/23 – Rimbalzi: 24 18+6 (Armwood 9) – Assist: 6 (Armwood 3)

Parziali: 15-9, 24-11, 28-10, 17-20

 

Stefano Tortoreto