“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
Domani sciopero generale dei lavoratori e lavoratrici
La protesta organizzata dalla Cgil contro la manovra finanziaria del governo Meloni. Stop a treni, scuole e sanità
Domani, 12 dicembre 2025, c’è lo sciopero generale dei lavoratori e lavoratrici italiane. A rischio anche i servizi pubblici essenziali all’interno dei treni, scuole e ospedali per la protesta organizzata dalla Cgil contro la manovra finanziaria del governo Meloni.
“Come in tutta Italia Rifondazione Comunista domani venerdì 12 dicembre sarà in piazza in Abruzzo a L'Aquila a sostenere lo sciopero generale indetto dalla CGIL.mLa mobilitazione dei lavoratori e delle lavoratrici contro la manovra finanziaria del governo di destra è giusta e necessaria. Noi ci saremo con l'obbiettivo esplicito di mettere assieme tutte le forze che manifestano contro una legge finanziaria che da un lato ribadisce le politiche di austerità europee e dall'altro apre la strada al riarmo e all'economia di guerra. La logica del governo è di premere quanto più possibile sulle fasce popolari. Povertà assoluta e relativa crescono e cresceranno ancora tenendo in ostaggio una quota crescente di lavoratori e lavoratrici È cresciuta la pressione fiscale sui ceti popolari rimangono inviolati gli extra profitti delle banche e le rendite. Lottiamo per forti aumenti dei salari e per il salario minimo di almeno 10 euro l'ora; per l'abrogazione legge Fornero; per l'indicizzazione automatica dei salari e delle pensioni; l'introduzione in caso di gravi e accertate responsabilità del reato di omicidio sul lavoro, per investimenti per la scuola, i servizi per l'infanzia, la sanità, i trasporti; per il risanamento del territorio per porre fine al suo sfruttamento, per investimenti per il diritto alla casa. Scioperiamo e scendiamo in piazza perchè serve una risposta forte da tutte le fasce popolari colpite dalla manovra finanziaria”, questa è l’opinione di Viola Arcuri e Corrado Di Sante, co-segretari regionali PRC-SE Abruzzo




