Cessi pubblici per cani

Presto in Italia bisognerà rimuovere anche la pipi dei nostri amici a quattro zampe con apposite bottiglie d'acqua. Allora perchè non pensare in meglio e alla grande ...

Cessi pubblici per cani

CESSI PUBBLICI PER CANI. Finalmente stanno venendo a galla i veri problemi che affliggono l'Italia: stamattina su Radio 24 ho ascoltato con vivo interesse una accesa discussione sulla mancata raccolta delle cacche dei cani da parte dei loro padroni, e poi sul fatto che in molti comuni non si sanzionano questi incivili. Poi ho scoperto che in alcune località gli amici degli animali a 4 zampe sono multati anche se non eliminano con opportuni mezzi le pipì dei propri animali (e non è una bufala). Dunque quando portate a spasso il vostro fedele amico, non dimenticate di munirvi, oltre che di paletta e busta per raccogliere le cacche, ma anche di una bottiglia d'acqua da almeno 1,5 litri, per lavare lì dove Fido ha alzato la zampa. Io per evitare contestazioni da parte dei vigili e per stare sul sicuro, porterei anche uno straccio, di quelli che si usano in casa. In attesa di una norma che colmi il grave vuoto legislativo, in giardino sto allestendo un WC, per cui se il mio cane Jack vuole farla, deve imparare a servirsene. Poiché in Italia di cane ce n’è un’enormità (quasi 7 milioni) un mio geniale amico proporrà al Ministro delle Finanze, a quello dell’Ambiente e a quello delle Infrastrutture, per le rispettive competenze, di inserire in finanziaria, in un apposito capitolo dal titolo “cessi pubblici per cani” un fondo destinato ad investimenti strutturali nellacostruzione di servizi igienici per cani in tuti i comuni d’Italia. Dal punto di vista economico, l’iniziativa servirebbe anche ad incrementare il PIL del nostro Paese. Ai soliti rigoristi faccio osservare che ad incrementare il PIL contribuiscono attività economiche ben più deprecabili della costruzione di cessi per cani, come il meretrico, il commercio di droga (illegale) e perfino il gioco d’azzardoquest’ultimo addirittura disciplinato con apposite norme.

Redazione Independent