Canile comunale non a norma, Cites e carabinieri forestali lo sequestrano

Il Comune di Sulmona non avrebbe ancora sanato le irregolarità. Da trasferire 99 cani in un'altra struttura

Canile comunale non a norma, Cites e carabinieri forestali lo sequestrano

Brutte notizie per il canile comunale di Sulmona, in località Noce Mattei, è stato sottoposto a sequestro amministrativo dai carabinieri forestali del capoluogo ovidiano, insieme al Cites di Pescara. Secondo quanto accertato, infatti, la struttura non risulterebbe iscritta sull'albo regionale. Una circostanza, già denunciata lo scorso anno da alcune associazioni, che era stata scoperta in fase di istruzione della gara pluriennale per la gestione.

Il Comune di Sulmona non avrebbe ancora sanato l'irregolarità, anche se lo scorso aprile sono cominciati i lavori di adeguamento della struttura che prevedono la demolizione di alcuni box abusivi, l'innalzamento delle recinzioni interne (che attualmente non sono a norma), il ripristino degli ambulatori, la realizzazione di un'area per lo sgambamento e la costruzione di una zona per l'isolamento dei cani in ingresso, malati o che presentano problemi di gestione.

I carabinieri hanno effettuato il provvedimento, a carico del vicesindaco Sergio Berardi, dopo aver controllato le schede dei cani, le condizioni della struttura e la documentazione in possesso dei gestori. Adesso la Asl dovrà convalidare il decreto e, nei prossimi giorni, i 99 cani attualmente ospitati verranno con ogni probabilità trasferiti altrove, in attesa della tregolarizzazione e della conclusione dei lavori.