Campagna elettorale velenosa, Di Primio denuncia il voto di scambio

Pubblicato un post gravissimo del sindaco di Chieti: "Ecco come il centrosinistra prepara le liste"

Campagna elettorale velenosa, Di Primio denuncia il voto di scambio

CHIETI VERSO LE ELEZIONI DI PRIMAVERA. Umberto da Chieti è furibondo. In un post sul suo profilo facebook l'attuale sindaco-avvocato, candidato del centrodestra per la corsa elettorale a Palazzo D'Achille, denuncia pubblicamente una gravissima piaga della democrazia abruzzese (e italiana): cioè il voto di scambio. "E' gravissimo - dice Di Primio questa mattina - un noto commerciante di Chieti Scalo, ha avvicinato il responsabile di una associazione sportiva con sede allo Scalo, e gli ha chiesto di candidarsi a sostegno del suo amico candidato sindaco del PD, col centro sinistra, alle comunali, questo, in cambio di...qualcosa da parte della regione. A garantire l'impegno un noto esponente del centro sinistra regionale. Questo mi è stato riferito. Iniziamo bene....e questi sono quelli che vorrebbero cambiare? Come no! Cambiare in peggio. I cittadini ricordano ancora i 5 anni di PD e centrosinistra a Chieti e chi non ricorda faccia uno sforzo per il bene della città". Domenica mattina era toccato al giornalista-scrittore Roberto Saviano denunciare il voto di scambio in Campania per le primarie del Partito Democratico.

IL NOSTRO CONSIGLIO. Insomma, per noi che ormai da anni ci occupiamo di elezioni non ci sembra una grossa scoperta. Per conquistare il potere, infatti, c'è sempre qualcuno pronto a prometterti qualcosa che spesso, però, nemmeno mantiene. Dunque, il nostro consiglio ai lottori di Abruzzo Indepedent è: votate secondo coscienza e non fatevi ingannare dalle sirene bugiarde.

Il Corriere teatino