Blitz aquilano neofascisti. Alessandrini: «Violenza non è la soluzione»

Il sindaco di Pescara conosce bene il terrorismo degli Anni di Piombo. Il padre Emilio fu ucciso da un commando di Prima Linea

Blitz aquilano neofascisti. Alessandrini: «Violenza non è la soluzione»

BLITZ ANTI-TERRORISMO. PARLA ALESSANDRINI. Il sindaco di Pescara Marco Alessandrini è intervenuto sulle ordinanza di cattura, firmate dalla magistratura aquilana, nell'ambito dell'inchiesta "Aquila Nera" su una cellula terroristica pronta a colpire le Istituzioni per destabilizzare il sitema. "Il nostro paese - spiega Alessandrini - ha già conosciuto una scia di sangue legata al terribile concetto della destabilizzazione dell'ordine costituzionale e ieri come oggi le istituzioni devono fare fronte comune, compatto e coeso, per arginare ogni forma di violenza che non può costituire mai una risposta ai problemi della società. Esprimo grato apprezzamento nei confronti della magistratura e nelle forze dell'ordine per la meritoria iniziativa intrapresa e per la guardia alta che va tenuta nei confronti di ogni possibile forma di terrorismo”. Ricordiamo che il padre del primo cittadino di Pescara, il giudice Emilio, venne ucciso il 23 gennaio 1979 da un commando di Prima Linea mentre era impegnato nella ricerca della verità su alcune delle pagine più nere della storia del nostro paese come la strage di Piazza Fontana.

Redazione Independent