Benzina su Cc, due espulsi

Erano arrivati in questura per recuperare la merce sequestrata. Il Questore li manda via dall'Italia

Benzina su Cc, due espulsi

AVEVANO BUTTATO BENZINA SU CARABINIEIRI E VIGILI: ESPULSI DALL'ITALIA. Il fatto era accaduto sabato pomeriggio nel Comando di Polizia Municipale di Alba Adriatica dove due extracomunitari erano piombati per cercare di recuperare la merce loro sequestrata poco prima dopo un controllo degli Agenti sul lungomare.

I vigili avevano contravvenzionato un furgone  e stavano procedendo al sequestro anche di diversi sacchi di oggetti e capi di abbigliamento appoggiati al mezzo, quando si è presentato il proprietario, un ambulante marocchino, che è salito sul furgone e si è allontanato a tutta velocità, investendo di striscio, colpendolo ad un braccio, una delle guardie municipali.

Mentre si inventariava la merce all’interno del Comando, l’ambulante si è ripresentato con il fratello, impugnando due bottiglie da un litro e mezzo di benzina ed un piede di porco, danneggiando suppellettili all’interno  degli uffici, hanno affrontato e aggredito i vigili e buttato benzina sui loro vestiti e sulla divisa di uno dei carabinieri  nel frattempo intervenuti.

Come è noto, i due arrestati nel pomeriggio di ieri sono stati giudicati e condannati a dieci mesi di reclusione con sospensione della pena.

Scarcerati nella tarda serata, dal carcere di Castrogno sono stati fatti condurre in Questura per i provvedimenti da prendersi a loro carico.

Al marocchino di 22 anni, residente a San Ferdinando di  Puglia, con regolare permesso di soggiorno della Questura di Foggia,  è stato notificato il divieto di ritorno ad Alba Adriatica mentre per quello di 28 anni, dimorante a Mosciano S.Angelo (TE), gia’ titolare di permesso di soggiorno per lavoro autonomo, scaduto e non rinnovato nei termini di legge, è stato adottato il provvedimento di espulsione con Ordine del Questore a lasciare il Territorio Nazionale.

Redazione Independent