Azienda unica trasporto pubblico, consiglio comunale a Lanciano

Valente apocalittico: "Il primo passo dell’omicidio di Sangritana è stato compiuto". Febbo: "Basta campanilismi"

Azienda unica trasporto pubblico, consiglio comunale a Lanciano

VALENTE APOCALITTICO. E' un Pino Valente a dir poco apocalittico, quello che commenta la notizia del voto favorevole delle commissioni congiunte a L’Aquila. Il vicesindaco di Lanciano, infatti, leader del movimento civico Progetto Lanciano, afferma: “Il primo passo dell’omicidio di Sangritana è stato compiuto. Il parere favorevole delle commissioni era purtroppo prevedibile, siamo sgomenti nel vedere la convergenza anche della minoranza di centrodestra su questo scellerato progetto. Centrodestra che a chiacchiere protesta ma che poi in aula vota con la maggioranza. La realtà è che i poteri forti dell’area metropolitana stanno avendo il sopravvento sul buon senso e sulla logica. Sangritana deve morire per salvare Arpa".

C'E' LA SANGRITANA IN COMUNE. Il movimento civico Progetto Lanciano, che aveva chiesto la convocazione di un consiglio comunale straordinario, ha ora ottenuto ciò che vuole, e quindi invita la cittadinanza a partecipare all’assise civica che si terrà domani mattina alle ore 10.

L'APPELLO DI FEBBO: "A PINO, STAI SERENO". Aggiunge Valente: ”La terra frentana sta scontando ancora una volta la mancanza di consiglieri regionali che fanno sentire le ragioni di questo territorio in regione Abruzzo. Fa rabbia vedere politici che hanno preso tanti voti nella nostra città non alzare neanche un dito per provare a evitare questo scempio. I voti dei lancianesi sono stati utilizzati per pugnalare la nostra città. Grande amarezza nel vedere che ancora una volta i territori sono stati completamente scavalcati senza nessun tipo di coinvolgimento”. Ma il consigliere regionale Mauro Febbo risponde: “Invito Valente a leggere le carte prima di lanciare inutili quanto inopportune crociate di stampo campanilistico. Il centrodestra non ha votato nulla, se lo metta in testa. Le nostre priorità sono chiaramente gli interessi delle 3 aziende regionali, del servizio e delle maestranze che stiamo difendendo e attenzionando”.

SONO DELUSI. Conclude Pino Valente: ”Siamo molto delusi da questa pseudo riforma sul settore dei trasporti. Le solite chiacchiere dei soliti politici di professione ma non uno straccio di piano industriale che vada a confutare la bontà di quello che stanno portando avanti in regione Abruzzo. L’unico dato certo è che il 15 dicembre 2014 scade il termine per la sottoscrizione del nuovo capitale sociale di Arpa. Questa giunta regionale sacrificherà Sangritana e Gtm per non far fallire Arpa. Non ci dimenticheremo di chi sta portando avanti questo progetto”. E vai.

Giuseppe Marfisi