Atreju, il sindaco di L' Aquila ribadisce il "NO" a Saviano e Zerocalcare

"Non e' possibile spendere 700mila euro in quattro giorno per una carnevalata di sinistra". La manifestazione e' gia' stata approvata e finanziata dal MIBAC

Atreju, il sindaco di L' Aquila ribadisce il "NO" a Saviano e Zerocalcare

ATREJU, IL SINDACO DI L'AQUILA RIBADISCE IL "NO" A SAVIANO E ZEROCALCARE. Il primo cittadino del capoluogo abruzzese, Pierluigi Biondi, ospite alla festa di Fratelli d'Italia Atreju, conferma dal palco le ragioni della censura nei confronti dello scrittore Roberto Saviano e del disegnatore Zerocalcare che dovrebbero partecipare a un festival dedicato al decennale della tragedia del terremoto che ha colpito L'Aquila il 6 aprile 2009.

LE PAROLE DEL SINDACO. La decisione di Biondi nei giorni scorsi ha sollevato molte polemiche. "Sono stato accusato di censura semplicemente perche’ ho risposto ad una tizia che non e' possibile spendere 700mila euro in quattro giorno per una specie di carnevata di sinistra e dove manca il pluralismo. Naturalmente Repubblica, i giornali di sinistra, i titoloni che L'Aquila non vuole Saviano e Zerocalcare. Si', in realta’ non ce li voglio. La mia citta’ non merita questo genere di cose. L'Aquila e' una citta' nobile e aristrocratica".

La rassegna Festival degli Incontri e’ stata approvata e finanziata dal Ministero dei Beni culturali (MIBAC) e, da quanto si e’ appreso, potrebbe slittare al prossimo anno.

Redazione Independent