Amarcord biancazzurro

L'indimenticabile 23 maggio 1993: Pescara-Juventus 5 a 1. Le scelte di ora: Conte e Stroppa col 3-5-2

Amarcord biancazzurro

AMARCORD BIANCAZZURRO. Eravamo in Curva Nord quel caldo e incredibile pomeriggio allo stadio di Pescara, che allora si chimava Adriatico e non "Cornacchia". Quel giorno la "Banda del Gale" (in panchina c'era Zucchini) come ci definirono all'epoca i giornali perchè internet non esisteva,  sverniciò, nel senso letterale del termine, nientepopodimeno che la Juventus di Giovanni Trapattoni: finì 5-1. Fu una giornata magnifica, impossibile da descrivere. Tutte le emozioni provate quella stagione e quel giorno resteranno per sempre scolpiti nella memoria dei tifosi del Pescara. Eravamo ultimi in classifica, stavamo per tornare in Serie B  - l'anno prima fummo ripescati e arrivammo secondi in campionato - ma avevamo quasi battuto il Milan di Sacchi (che poi vinse il campionato), la Roma di Giuseppe Ciarrapico (che poi venne arrestato) e, ora, stavamo battendo addirittura la "Vecchia Signora". Andarono prima in vantaggio i bianconeri con "Penna Bianca" Ravanelli (J). Poi, ci fu il pareggio su rigore dell'attuale tecnico del Milan, Massimiliano Allegri. Nel seconto tempo i biancazzurri presero il largo col bomber Borgonovo al 5' st e Carrera M. fece un autogoal al 14'. Chiuse definitivamente la gara l'assessore provinciale Antonio detto "Totò" Martorella (P) al 41' e "Aladino" Palladini al 45' st. Era il 23 maggio del 1993. Una data da tatuarsi addosso e che resterà per sempre scritta nella sabbia del tempo del nostro amatissimo Delfino. 

LE PROBABILI FORMAZIONI. Dopo quasi 20 anni sono cambiate tante cose. In primis è il mondo del calcio che è totalmente diverso. E, poi anche noi che scriviamo, se possibile, siamo ancora più tifosi di allora. Per  la sfida contro i "Gobbi" Stroppa ha deciso di copiare il modulo di Conte (3-5-2), che già aveva manifestato un moderato ottimismo domenica scorsa contro il Parma. tra i biancazzurri rientra in difesa dal 1° minuto Simone Romagnoli, mentre i bianconeri, con la mente rivolta alla partita di martedì contro il Chelsea, faranno ricorso ad un ampio turn over.

Pescara (3-5-2): Perin; Cosic, Romagnoli, Bocchetti; Zanon, Cascione, Colucci, Quintero, Modesto; Abbruscato, Jonathas. All. g. Stroppa

Juventus (3-5-2): buffon; Lucio, Bonucci, Chiellini; isla, Vidal, Pogba, Marchisio, Caceres, Bentender, Quagliarella. All. A. Conte 

Romanzo