Abruzzo, primo corso di formazione della regione rivolto ai gestori di sale slot e Vlt

L’evoluzione del settore dei Giochi, sempre al centro del dibattito tra proibizionisti e antiproibizionisti, ha portato le associazioni del settore a muoversi sul campo della formazione

Abruzzo, primo corso di formazione della regione rivolto ai gestori di sale slot e Vlt

ABRUZZO: PRIMO CORSO DI FORMAZIONE DELLA REGIONE RIVOLTO AI GESTORI DI SALE SLOT E VLT. Il 16 giugno scorso si è svolto a Teramo il primo corso di formazione della regione rivolto ai gestori di sale slot e Vlt, un evento reso necessario dall’evoluzione statistica del settore dei Giochi. L’Abruzzo è una delle regioni virtuose, con una raccolta vicina ai due miliardi di euro. New slot e Vlt primeggiano attualmente nel mercato globale grazie ad una raccolta pari a 48,1 miliardi di euro, ben il 56% del totale nazionale. L’incasso erariale nel 2015 è stato pari a  4,48 miliardi di euro, il 55,5% del totale che la filiera ha versato nelle casse dello Stato.

Il corso è stato organizzato da New Slot srlHBG Connex S.p.A. (società del Gruppo HBG Gaming, concessionaria della rete telematica degli Apparecchi da intrattenimento) in collaborazione con Articolo 1 - Società di servizi dedicati alle risorse umane e l’associazione As.tro.

Ha visto la partecipazione di esperti in ambito legale, socio sanitario e della comunicazione, che si sono occupati di istruire i gestori di sale e locali da gioco sulla conoscenza delle regole che ruotano intorno al rapporto con le istituzioni, il concessionario e il giocatore.  

È stato inoltre istituito un format multidisciplinare con l’obiettivo di valorizzare e migliorare il percorso formativo e l’aggiornamento professionale degli operatori del gioco lecito.

Quattro le sessioni formative su cui si è articolato il corso.

Giada Patarini, responsabile del Customer Service di HBG Gaming, ha curato il primo modulo volto a illustrare le caratteristiche tecniche di Vlt e New Slot e il funzionamento del sistema normativo del gioco lecito vigente in Italia.

L’avvocato Michele Franzoso, responsabile del Centro Studi dell’Associazione As.Tro, si è occupato del secondo modulo, articolato su temi riferiti all’inquadramento normativo dei ruoli e delle responsabilità previste in capo alla figura del preposto di sala.

Lo psicologo Benedetto Micheli, ha trattato, nel terzo modulo, l’impatto sociologico del gioco, il riconoscimento e la prevenzione della ludopatia, introducendo al concetto della “promozione della salute” nel gioco.

Alessio Crisantemi, direttore responsabile Gioconews, ha concluso con la policy di comunicazione per un’azienda che opera nel settore del gioco lecito.

L’evento abruzzese rappresenta una pietra miliare nel campo del processo che dovrebbe portare ad una nuova concezione del settore dei Giochi. Solo attraverso l’impegno delle istituzioni, la formazioni, il controllo delle strutture socio-sanitaria e la comunicazione dei media, sarà possibile porre un freno alla crescita di fenomeni di dipendenza e all’instaurazione nella nostra società della filosofia del gioco responsabile.

Redazione Independent