ARDIZZI: “CI VUOLE UN COLLEGAMENTO EFFICACE PESCARA-CROAZIA”

Pubblichiamo la nota integrale con cui il presidente di Confcommercio si rivolge alla CamCom del capoluogo adriatico bacchettando il suo collega Daniele Becci

ARDIZZI: “CI VUOLE UN COLLEGAMENTO EFFICACE PESCARA-CROAZIA”

Con la presente intendo riproporre all’attenzione della Giunta Camerale la problematica in oggetto citata, in considerazione del fatto che l’attuale collegamento della nostra città con Spalato appare del tutto inutile per l’economia del nostro territorio. Già nel settembre scorso, attraverso un allarmato messaggio inviato per sms a Daniele Becci, avevo evidenziato la necessità di attivarsi per predisporre per la stagione 2015 un collegamento che avesse, per caratteristiche del trasporto e orari di partenza, una reale ricaduta economica per gli operatori di Pescara e provincia.

Purtroppo è avvenuto l’esatto contrario, e ci ritroviamo nell’imminenza della stagione estiva ad avere quale unico collegamento con la Croazia un aliscafo per soli passeggeri, con l’ulteriore aggravante di orari di partenza sbagliati che non consentono neanche di cogliere il minimo traguardo di qualche presenza turistica in più. Perché dobbiamo subire scelte di questo tipo? Perché dobbiamo utilizzare il denaro pubblico, che in questo caso proviene dai diritti camerali versati dagli operatori economici, per sostenere un’operazione che non porta niente all’economia locale e fa solo gli interessi del turismo croato, della Snav e forse della biglietteria portuale?

Eppure le aziende del nostro territorio interessate all’export dei propri prodotti avrebbero un grande bisogno di un collegamento efficace e permanente con la Croazia, di un traghetto capace di imbarcare autovetture ma anche merci, senza costringerle a recarsi ad Ancona. Così come il turismo locale potrebbe giovarsi non poco di un collegamento che preveda orari di partenza al mattino, affinchè chi intende partire da Pescara provenendo da regioni vicine possa pensare di pernottare il giorno prima nella nostra città, magari facendo shopping e consumando qualcosa nei bar e ristoranti cittadini.

Doveva ipotizzarsi un’alternanza negli orari di partenza fra Pescara e Spalato in base alla quale se lo scorso anno il traghetto/aliscafo è partito la mattina presto da Spalato, quest’anno sarebbe dovuto partire al mattino da Pescara per generare economia anche nel nostro versante. Tutto quanto appena detto è stato altresì ribadito nella recente Assemblea della Federalberghi Pescara a conferma del fatto che siamo di fronte a considerazioni ampiamente condivise anche dai principali attori del turismo provinciale.

Alla luce di ciò, siamo a richiedere un intervento immediato dell’Ente Camerale volto ad ottenere una diversa e più efficace modalità di collegamento con Spalato, sia per quel che riguarda le caratteristiche del mezzo (la Snav non può unilateralmente cambiare un accordo) che gli orari di partenza.

Qualora, viceversa, dovessero confermarsi le attuali modalità di collegamento, diffidiamo la Camera di Commercio di Pescara dall’offrire sostegno finanziario, mediante risorse pubbliche, ad un collegamento che non ha alcuna potenzialità di sviluppare un gettito economico a favore del nostro territorio e delle aziende che in esso operano. Cordiali saluti.

Ezio Ardizzi