Venerdì la Luna Nuova si frappone fra la Terra e la nostra stella, oscurandola temporaneamente

In Italia l’inizio è alle ore 9 e 25 minuti. Sarà Eclissi polare equinoziale totale e parziale in Europa

Venerdì la Luna Nuova si frappone fra la Terra e la nostra stella, oscurandola temporaneamente

Eclissi polare di Sole nell’Equinozio di Primavera AD 2015, la prima notevole del XXI Secolo per gli Stati Uniti di Europa. Venerdì 20 Marzo la Luna Nuova si frappone tra la Terra e la nostra stella, oscurandola temporaneamente. In Italia l’inizio è alle ore 9 e 25 minuti. Sarà Eclissi polare equinoziale totale e parziale in Europa. La fascia di totalità del Sole Nero nasce in pieno Oceano Atlantico, a sud della Groenlandia, per concludersi nell’Oceano Artico quasi esattamente al Polo Nord. L’ombra della Luna si sposta sulla Terra fino a quasi 6000 Km/ora. In Italia la media nazionale di oscuramento è del 65 percento del diametro apparente del Sole. L’Eclissi totale di Sole del 20 Marzo 2015, nella Costellazione dei Pesci, è la 61esima nella serie Saros 120 che ebbe inizio il 27 Maggio dell’Anno Domini 933 con una piccola Eclissi parziale in Antartide e divenne centrale l’11 Agosto 1059. L’ultima Eclissi centrale di questa serie avverrà il 30 Marzo 2033 mentre la serie finirà il 7 Luglio 2195 con una piccola Eclissi parziale nell’Artico. Chi perde l’Eclissi del 20 Marzo, potrà sempre osservare quella totale visibile dagli Stati Uniti d’America il 21 Agosto 2017. Per la prossima visibile dall’Italia si dovrà aspettare più di dieci anni: il 12 Agosto 2026 vi sarà un’Eclissi solare parziale, ma al tramonto, mentre il 2 Agosto 2027 vi sarà un’Eclissi solare totale su Lampedusa (speriamo ancora Italiana!) e parziale nel resto d’Italia. Si raccomanda di non osservare mai direttamente il Sole ad occhio nudo o, peggio, guardandolo con binocoli o telescopi non protetti da speciali filtri solari astronomici tipo Baader AstroSolar Safety Film in Mylar, ideali per realizzare un’ottima schermatura anche per video e fotocamere, da inserire sempre sull’obiettivo dello strumento, mai sul fuoco dell’oculare! Il rischio è quello di danneggiare in modo permanente la propria vista. Per seguire il fenomeno in tutta sicurezza, meglio indossare gli appositi occhialini certificati per Eclissi, sempre a base di Mylar, che si possono trovare ad un piccolo prezzo nei negozi di ottica. Da evitare le soluzioni fai-da-te “affumicate” che non garantiscono un’adeguata schermatura della radiazione solare.

di Nicola Facciolini