Sanità. Piano a rischio?

Paolucci attacca Chiodi: «Riferisca immediatamente qual è la situazione»

Sanità. Piano a rischio?

SANITA’. IL PD ATTACCA CHIODI: C'E' IL RISCHIO DEL COMMISSARIAMENTO. «Se fossero confermate le anticipazioni di stampa sul verbale del tavolo nazionale di monitoraggio sulla sanità, saremmo di fronte ad presidente-commissario che continua a nascondere ai cittadini la verità sullo stato del sistema sanitario regionale. Chiodi abbia il coraggio, almeno di fronte alla gravità di queste notizie, di riferire in Consiglio regionale e dire la verità». Lo afferma il segretario regionale del Pd Silvio Paolucci. «Secondo queste anticipazioni – ricorda Paolucci – il tavolo di monitoraggio avrebbe nei fatti ventilato l’ipotesi di mantenere la sanità abruzzese sotto commissariamento fino al 2015 per gravi inadempienze. Nel verbale si farebbe cenno alle lacune nell’applicazione del Piano sanitario 2008-2010 e nell’assenza di un nuovo Piano sanitario: proprio gli strumenti che noi sollecitiamo dal primo giorno, e che Chiodi si rifiuta di dare all’Abruzzo». A questo punto, sottolinea il segretario Pd, «Chiodi dica ai cittadini a che punto sono i piani per la salute mentale, per gli hospice e la rete di emergenza urgenza, se si sta scrivendo o no un nuovo Piano sanitario regionale, chi lo sta scrivendo e perché non vengono rispettate le scadenze imposte dal ministero. Spieghi perché non si interviene per arginare le sacche di inappropriatezza che sono emerse dall’indagine sul sistema dei pronto soccorso e quali strumenti sono stati messi in campo per contrastare l’esplosione della mobilità passiva. Dica perché migliaia di operatori sanitari, sindaci, amministratori e professionisti non possono essere coinvolti, come accaduto nella stesura del piano precedente e come avviene in tutta Italia, e perché anzi vengono scientificamente tenuti fuori da qualunque discussione. Almeno questa volta, Chiodi non resti in silenzio».

Redazione Independent