Salta la visita di Ingroia

Dopo le minacce di morte il magistrato ha deciso di disdire l'impegno. La Consulta annulla l'intera manifestazione

Salta la visita di Ingroia

MINACCE, SALTA LA VISITA DI INGROIA - Dopo i recenti fatti di cronaca,con tanto di minacce di morte e lettera di condanna capitale, il noto magistrato siciliano Antonio Ingroia ha deciso di disdettare l'impegno della "La Giornata della legalità", previsto domani a Teramo. La decisione è maturata per non provocare ulteriori tensioni e neppure disagi alle Forze dell'Ordine, ma è stata una scelta sofferta: il magistrato non potrà partecipare alla cerimonia del Premio Borsellino. Una delle scritte, comparse sui muri della città di Teramo, recava la sigla di Forza Nuova ed il segretario abruzzese del movimento, Marco Forconi, si è immediatamente affrettato a spiegare la totale estranietà «Solo fango gettato sul movimento», ha detto Forconi. Intanto, scoppia la polemica e la rabbia per la mancata visita del noto esponente della società civile italiana anche perchè, la Consulta degli studenti, ha deciso di annullare la manifestazione per protesta.

DISDETTATA LA MANIFESTAZIONE - Poco fa è giunta una nota dell'Ufficio VII- Ambito territoriale di Teramo e della Consulta degli studenti di Teramo. «La Giornata della legalità rappresenta la conclusione di un percorso intrapreso dalle vaie Scuole della Provincia, che ha come obiettivo non il semplice e pedissequo rispetto della legge ma un percorso educativo per esaltare i valori della democrazia, garantiti dalla legalità, dalla partecipazione, dall’ascolto, dalla non discriminazione: valori tutelati dalla legge come diritti inviolabili  e messi in discussione da chi, come le organizzazioni criminali, come la mafia,  le calpestano quotidianamente», questo l'incipit del comunicato a firma del funzionario Lantino Romani ed il presidente Vincenzo Quaranta. «Questi valori - hanno proseguito - sono stati calpestati anche da chi ha strumentalizzato l’impegno, lo sguardo pulito e gli obiettivi alti degli studenti della Consulta. I fatti delle ultime ore hanno caricato di inquietudini, equivoci e tensioni la manifestazione prevista per domani alla Sala Polifunzionale e questa mattina, lo stesso dott. Antonio Ingroia, ha deciso di disdire l’impegno teramano e, pertanto, la Consulta ha rimandato l’intera Manifestazione».

Redazione Independent