Martin Luther King il "Mahatma Gandhi" degli Stati Uniti

Oggi in America, tutti gli americani di destra e di sinistra, ricorderanno il compleanno del campione pacifista dei diritti umani. Il racconto di chi l'ha conosciuto: Benny Manocchia

Martin Luther King il "Mahatma Gandhi" degli Stati Uniti

MARTIN LUTHER KING IL "MAHATMA GANDHI" DEGLI STATI UNITI. Oggi negli Stati Uniti si celebra il compleanno di Martin Lugther king jr. Avrebbe 89 anni, venne assassinato da un bianco quando ne aveva 39, ad Atlanta, nello Stato della Georgia, dove era nato. Era stato il Mahatma Gandhi di questa nazione: mai parlato di guerra, di rivoluzione, mai incitato la folla a fare danni, a sparare, sempre sperando di recuperare il posto giusto nella societa' statunitense. Era un paficista, aveva parlato contro la guerra nel Vietnam, aveva chiesto ai bianchi di aprire le porte alle persone della sua razza. "Dobbiamo amarci ed amare la nostra patria" aveva detto piu' di una volta. Nel Sud (strano Sud) venne accusato di tutto e di niente, come forse doveva essere. Il negro nel Sud degli Stati Uniti era osteggiato dal bianco, che lo aveva usato per la raccolta del cotone. Momenti orrendi, quasi selvaggi, il cancro sociale di questa nazione si rivelo' in pieno negli anni Sessanta. Ed io mi trovai proprio in mezzo.

Me lo presentarono ad Atlanta due giornalisti americani che negli anni erano diventati suoi amici, avevano marciato con lui chiedendo "pace e benessere" per tutti. Lui, il dr. King, fu di una gentilezza incredibile. II mio inglese era ancora "povero" e cosi' King cerco' di aiutami con alcune frasi in francese. Mi chiese come la pensavano gli italiani sulla "presente situazione in questa nazione". Gli italiani erano con lui, gli dissi: con la sua lotta pacifica, e il dr. King mi strinse la mano con enfasi. Oggi, destra, sinistra tutti gli americani lo ricordano e osserveranno il giorno holiday in suo onore. 
Benny Manocchia