Ladro in fuga. Preso a Roma

Un incredibile inseguimento sulla Teramo-Mare poi nelle campagne. Fine della storia alla barriera della Capitale

Ladro in fuga. Preso a Roma

LADRO IN FUGA, CATTURATO A ROMA. La sua corsa è finita nella Capitale. E' stato infatti arrestato a Roma uno dei tre malviventi che ieri notte si erano dati alla macchia dopo un rocambolesco inseguimento avvenuto lungo le strade della provincia di Teramo. I Carabinieri, nel territorio di Basciano, avevano intercettato una macchina sospetta, per la precisione una Audi A6. Non appena ha visto i militari dell'Arma, il conducente ha improvvisamente accelerato, e così è scattato l'inseguimento: sembrava uno di quei film americani d'azione, e invece era la pura realtà. La vettura è stata raggiunta da una pattuglia della Stradale lungo la Teramo-Mare. Giunti in località San Nicolò a Tordino, i banditi, ormai braccati, hanno deciso di continuare la fuga a piedi, e così hanno abbandonato l'auto dileguandosi nelle campagne del teramano.

LA CACCIA NELLE CAMPAGNE. Nonostante il buio pesto, le forze dell'ordine si sono messe sulle tracce dei fuggitivi. Per prima cosa, Carabinieri e poliziotti hanno appurato che l'Audi A6 risultava rubata il 13 novembre scorso a Pineto e, a suo interno, hanno ritrovato un piccone, una mazza da cantiere e vari cacciavite da utilizzare per furti in abitazioni, ma verosimilmente anche per “smurare” le cassaforti. Tutto finito? Nient'affatto. A Villa Zaccheo i ladri sono riusciti, nel frattempo, a rubare un altro veicolo, che hanno trovato aperto e con le chiavi inserite nel cruscotto, e sono partiti alla volta di Roma. 

FINE DELL'AVVENTURA. E' lì che la loro avventura si è conclusa: intorno alle 22.30, infatti, una pattuglia della Polizia Autostradale li ha intercettati alla barriera di Roma Est. Tentando una nuova fuga, i banditi hanno provocato il ribaltamento del mezzo e si sono "buttati" nei terreni circostanti: uno di loro, però, è stato individuato, bloccato e arrestato non molto tempo dopo. Si tratta di un 33enne albanese. Ora è caccia ai suoi due "compari".

Redazione Independent