Incidente Pescara via Marconi, scatta l'allarme sicurezza

I residenti denunciano già da tempo una situazione di pericolo. Intanto resta grave il 22enne ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Neurochirurgia

Incidente Pescara via Marconi, scatta l'allarme sicurezza

ALLARME SICUREZZA IN VIA MARCONI. Resta grave il 22enne di Silvi Marina ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Neurochirurgia, all'ospedale di Pescara, dopo lo scontro tra un'auto e un mini-van (foto Michele Raho) avvenuto l'altro ieri in zona Portanuova. Intanto scatta l'allarme sicurezza, soprattutto da parte di chi lì ci vive e denuncia già da tempo una situazione di pericolo: "Abito sopra a questo incrocio - dice una donna - e posso assicurare che c'è almeno un incidente al giorno. La segnaletica è inesistente e i semafori sono spenti. Nessuno fa niente".

IL SEMAFORO SEMPRE SPENTO. Il problema della segnaletica viene evidenziato anche da altri cittadini: sono infatti due mesi che nei dintorni è stato installato un semaforo che però non funziona, e un po' tutti si domandano cosa stia aspettando l'amministrazione comunale per attivarlo, visto il ripetersi di sinistri stradali. Non solo. Quella di lunedì poteva essere una vera e propria tragedia, considerando che, sul marciapiede che costeggia il muretto dove si sono schiantati la macchina e il furgoncino, ci cammina tanta gente che poteva essere benissimo coinvolta nell'incidente. Le proposte? Fare una rotatoria, posizionare i rilevatori di velocità e mettere le telecamere.

L'INCIDENTE. Un 22enne di Silvi era alla guida di un Piaggio Porter per il trasporto del pane, e alle 7 del 25 agosto stava transitando su via Spaventa quando si e' immesso su via Marconi. A quel punto il suo mezzo si e' scontrato con una Fiat Marea che percorreva via Marconi in direzione Nord-Sud. L'auto era condotta da un 52enne di Campo di Giove al cui fianco c'era una 47enne, anch'ella di Campo di Giove: i due sono rimasti feriti e sono stati condotti in ospedale. Ad avere la peggio, però, è stato il 22enne, mentre la coppia e' stata dimessa con una prognosi di venti giorni. La polizia municipale, con il personale della sezione Infortunistica stradale coordinata dal maggiore Paolo Costantini, si è occupata dei rilievi e degli accertamenti per risalire a cause e responsabilita' dello scontro.

Nicola Chiavetta