Gatti su emergenza lavoro: «Dal Governo misure deboli»

Abruzzo in crisi. L'assessore alle Politiche del Lavoro lancia il pacchetto "Lavorare Subito" da 20 milioni

Gatti su emergenza lavoro: «Dal Governo misure deboli»

ALLARME LAVORO IN ABRUZZO: RISCHI SULLA TENUTA DEI CONTI PER LA CIG. «L'emergenza abruzzese, italiana ed europea è il lavoro. Dal Governo nazionale ci si aspettava misure non dico risolutrici ma efficaci. Andiamo ripetendo come un mantra da tempo che il problema è il lavoro e invece le misure presentate sono di una debolezza incredibile». Questo il commento dell'assessore regionale alle Politiche del Lavoro, Paolo Gatti, a margine del convegno sullo stato sociale organizzato dall'Inps. 

Oltre 351mila pensioni relative a invalidità, vecchiaia e superstiti con un importo medio mensile, al netto delle prestazioni assistenziali, è pari a 656euro, quello delle pensioni erogate agli invalidi civili è di circa 407euro. Al trattamento minimo sono integrate 121.932 pensioni con un importo medio mensile di 474 euro. 

Oltre all'emergenza lavoro, che in alcune zone dell'Abruzzo sfiora il 40%, cioè un giovane su due nella fascia tra i 15-35 anni non lavora, c'è il problema della tenuta dei conti della Cig. «Ci sono stati problemi nel 2012 e ce ne saranno anche nel 2013», ha spiegato Gatti auspicando una revisione della Cig per contestualizzarla ai tempi difficili che si stanno vivendo.

La Regione Abruzzo ha recentemente messo in capo un pacchetto da 20 milioni di euro denominato "Lavoro Subito" che favorisce l'autoimprenditorialità, le assunzioni ed il credito alle aziende. Niente niente non è. Ma il problema sono le tasse, altissime, che scoraggiano qualsiasi iniziativa.

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Redazione Independent