Come diventare insegnanti di pilates

Questa tecnica dolce, piu' dinamica rispetto allo streaching ma piu' lenta rispetto all' aerobica, e' diffusissima. Scopri i corsi per diventare istruttore e quello che serve per insegnare

Come diventare insegnanti di pilates

COME DIVENTARE INSEGNANTI DI PILATES. La conoscenza del corpo umano e delle capacità mentali che sono correlate con il movimento è il punto di partenza imprescindibile per chi ha intenzione di diventare un insegnante di pilates. Questa tecnica dolce, più dinamica rispetto allo stretching e più lenta rispetto all'aerobica, è stata inventata negli anni '20 del secolo scorso, e si basa su una ricca gamma di esercizi che si focalizzano sul controllo del corpo. Gli esercizi possono riguardare gli arti e il tronco, la postura, la respirazione o il collo e la testa. I vantaggi che ne derivano sono molteplici, a iniziare da un evidente miglioramento dei legamenti e della postura, che si accompagna a un rinforzamento delle ossa. Ma non è tutto, perché un altro dei benefici assicurati dal pilates consiste nella possibilità di far lavorare quei muscoli che di rado sono chiamati in causa in altre sedute di ginnastica. Tale metodo, comunque, non ha un influsso positivo solo sulla salute del corpo ma anche su quella della mente.

CHE COSA FA UN INSEGNANTE DI PILATES. Un istruttore di pilates persuade i propri allievi a effettuare movimenti in modo consapevole: lo scopo è quello di favorire un esercizio del pensiero che stimoli la meditazione, la serenità e - più in generale - una sensazione di benessere sia a livello fisico che a livello psicologico. I praticanti non solo conoscono nuovi esercizi, ma vengono introdotti a una filosofia del movimento vera e propria. A seconda del livello del gruppo di allievi o del singolo allievo, l'insegnante mette a punto un piano di allenamento grazie a cui è possibile raggiungere una perfetta armonia sia sul piano mentale che sul piano fisico. I muscoli possono essere rinforzati ma non vengono appesantiti e non assumono un aspetto poco naturale; le varie parti del corpo diventano più toniche e più elastiche, specialmente in virtù delle tecniche di respirazione. Nel corso di una lezione, l'insegnante si occupa di mostrare la postura migliore e la modalità di esecuzione più adeguata.

LE MACCHINE DA USARE. In occasione di un corso istruttore pilates ai partecipanti vengono illustrate le caratteristiche dei diversi attrezzi che sono stati predisposti da Joseph H. Pilates e che ancora oggi risultano indispensabili per la tecnica. Il trapezio, per esempio, è una specie di letto noto con il nome di Cadillac, caratterizzato da una struttura in acciaio sulla parte superiore, con carrucole e corde che permettono al praticante di appendersi in varie posizioni; un altro tipo di letto è, invece, il Reformer, sul quale sono presenti dei binari che garantiscono lo scorrimento di una piattaforma, come nel vogatore di una palestra. Per l'allungamento della colonna vertebrale si fa riferimento al barile, che ha la forma di un cilindro a metà, mentre non bisogna dimenticare la sedia, che presenta pedali collegati che servono a incrementare la resistenza.

COME DEVE COMPORTARSI UN INSEGNANTE DI PILATES. Gli istruttori di pilates migliori sono quelli che hanno la sensibilità e la bravura di identificare le difficoltà fisiche o gli eventuali limiti degli allievi, in modo tale che essi possano essere fatti sparire attraverso il sostegno verbale o la visualizzazione. Nel caso di esercizi a terra, gli insegnanti possono chiedere agli allievi di usare vari accessori, come le palle, i cerchi magici o le bande elastiche.

LA LAUREA. In genere chi desidera diventare un istruttore di pilates è in possesso di una laurea in scienze motorie, ma non manca chi proviene dal settore delle terapie riabilitative o da quello della danza. Le scuole, in genere, accettano unicamente ballerini, terapisti della riabilitazione o diplomati Isef, in quanto richiedono una preparazione di partenza nel settore delle discipline corporee. 

Redazione Independent