Acqua. Codici caccia le carte

Sulle inchieste giudiziarie all'Aca Spa: «E' arrivato il momento di produrre documenti riservati»

Acqua. Codici caccia le carte

ACQUA. CODICI SULL'INCHIESTA ACA. «E’ arrivato il momento di produrre documenti riservati di alcune importanti inchieste e soprattutto dell’inchiesta per cui in questi giorni vi è stata la richiesta di rinvio a giudizio per i vertici della società pubblica al fine di spiegare i numerosi disagi che hanno vissuto e vivono  i cittadini a causa delle numerose inefficienze nella gestione della risorsa idrica», così l'associazione dei consumatori Codici d'Abruzzo entrando a "gamba tesa" sulle inchieste giudiziarie che hanno coinvolto i vertici di Aca Spa.

UN PROCESSO POPOLARE. Sabato, presso la sala giunta della Provincia di Pescara, alle ore 11, ci sarà l'avvocato dell'associazione, Gaetano Di Tommaso, Domenico Pettinari e Giovanni D'Andrea per una conferenza stampa dal titolo: "Il ripristino della legalità in questa società pubblica ormai al collasso". «Parleremo di fatti commentando documenti ufficiali oggetto di indagine giudiziaria. Daremo contezza dei reati commessi dai vertici della società e chiederemo quello che ogni cittadino in questo momento esige: il ripristino della legalità in questa società pubblica ormai al collasso. Consegneremo - hanno concluso - documenti giudiziari che meglio potranno spegare ai cittadini cosa si è consumato e si sta cnsumando nell’ACA Spa a seguito di autorevolissime inchieste di polizia». 

Reda Inde