Villa Celiera, si chiederà lo stato di emergenza

Parla il presidente dell'Ordine dei geologi d'Abruzzo, Nicola Tullo: "Situazione critica per il 92% del territorio regionale"

Villa Celiera, si chiederà lo stato di emergenza

A VILLA CELIERA E' STATO DI EMERGENZA. La Regione Abruzzo chiederà lo stato di emergenza per Villa Celiera, il piccolo centro della provincia di Pescara interessato dalla scorsa settimana, in contrada Vagnola, da un vasto movimento franoso ancora in atto. Lo ha annunciato l'assessore alla protezione Civile Mario Mazzocca.

"Crediamo - ha detto Mazzocca - che la situazione sia molto grave e vada affrontata con gli strumenti idonei e con la massima urgenza. Su un fronte la frana si sta assestando, su un altro, invece, prosegue nel suo lento movimento. Ci sono le condizioni per lo stato di emergenza. Domani, nel corso di un incontro nazionale di Protezione Civile in programma a Roma, porterò anche il dossier su Villa Celiera dove, a breve, verrà per un sopralluogo anche il prefetto Franco Gabrielli".

I TEMPI. Sui cittadini e sul ritorno nelle case dei nuclei familiari evacuati dalla contrada - per complessive 41 persone - l'assessore ha aggiunto: "Se il fenomeno non si arresterà, i tempi si allungheranno. Alcuni stabili sono compromessi e completamente inagibili, e dunque la situazione é difficile e in evoluzione".

TULLO: "SITUAZIONE CRITICA PER IL 92% DEL TERRITORIO". "Villa Celiera è solo una delle criticità dell'Abruzzo. Scontiamo un ritardo nella manutenzione del territorio ed è chiaro che oggi bisogna lavorare per colmate questo ritardo", ha detto il presidente dell'Ordine dei Geologi d'Abruzzo, Nicola Tullo. "Ormai "il 92% del territorio abruzzese presenta criticità di dissesto geologico e idrogeologico", ha concluso.

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