Un grande mister, un grande gruppo, un grande attaccante e buoni giocatori ovunque

Questo è il Delfino Pescara 1936 targato Oddo-Sebastiani che ieri ha vinto per la terza volta consecutiva a La Spezia grazie ad una rete di Lapadula

Un grande mister, un grande gruppo, un grande attaccante e buoni giocatori ovunque

PESCARA, IL SOGNO SERIE A CONTINUA. Un grande mister, un grande gruppo, un grande attaccante e buoni giocatori ovunque. Questo è il Delfino Pescara 1936 targato Oddo-Sebastiani che ieri ha vinto per la terza volta consecutiva a La Spezia grazie ad una rete di Lapadula, cioè l'attaccante più forte mai visto a Pescara insieme ad Andrea Carnevale. Il Pescara adesso è 5 a quota 61 punti, preceduto dal Trapani e dal Bari rispttivamente a 62 e 63 punti. Adesso dunque sarà decisiva la gara di sabato contro il Brescia e lo stadio Adriatico dovrebbe anche essere pieno per ringraziare questa squadra che sta lottando fino alla fine per regalare a noi tifosi un grande sogno. Ricordiamo, infine, i pensieri sportivi di ieri: "Mister Oddo è presuntuoso, antipatico, da esonerare al più presto. Spacca lo spogliatoio. Meglio perderlo che trovarlo". Oppure: "Il presidente Sebastiani è uno che non ci azzecca. È sempre in malafede. È la rovina del Pescara". Ecco a costoro, sedicenti tifosi, raccomandiamo ciò: Sta per passare il carro. Si è ancora in tempo per salirci in caso di play off esaltanti".

TABELLINO: SPEZIA 0 PESCARA 1

Spezia (4-3-3): Chichinzola, De Col, Valentini, Terzi, Migliore, Pulzetti (77′ Ciurria), Errasti, Sciaudone, Piccolo (88′ Kvrzic), Calaiò, Catellani (63′ Situm). Allenatore: Domenico Di Carlo.

Pescara (4-3-1-2): Fiorillo, Vitturini, Fornasier, Mandragora, Zampano, Torreira (61′ Acosta), Bruno, Verre, Pasquato, Cappelluzzo (70′ Selasi), Lapadula. Allenatore: Massimo Oddo.

Marcatori: 44′ Lapadula.

Note: ammoniti Errasti, Torreira, Sciaudone, Lapadula. 

Romanzo