Tossico impazzisce e picchia genitori invalidi e sorella

Un trentenne di Montesilvano finisce in cella con l'accusa di tentata estorsione e violenza. Era già stato allontanato da casa

Tossico impazzisce e picchia genitori invalidi e sorella

Un disoccupato trentenne di Montesilvano è stato arrestato dai carabinieri, coordinati dal capitano Enzo Marinelli, con l'accusa di tentata estorsione e lesioni personali.

L'uomo era sottoposto dal 16 ottobre 2013 alla misura cautelare dell'allontanamento dalla casa familiare sulla base di una ordinanza del gip del Tribunale di Pescara, perchè indagato per i reati di maltrattamenti in famiglia e violenza privata continuata.

Nonostante il divieto, ieri notte, si è recato dai genitori anziani e invalidi e con fare minaccioso ha chiesto soldi per comprare alcool e droga.

Vistosi rifiutare il denaro ha prima percosso la madre e poi l'ha colpita con un pugno al volto. Il padre, con problemi cardiaci, è stato portato in ospedale per lo spavento. Anche la sorella, che ha provato a calmarlo, è stata picchiata.

Redazione Independent