Tentato omicidio e usura a Sulmona: in manette madre, figlia, genero e nipote

Una famiglia di etnia rom è stata arrestata dalla Squadra anticrimine. Gravissime le accuse a loro carico

Tentato omicidio e usura a Sulmona: in manette madre, figlia, genero e nipote

TENTATO OMICIDIO E USURA. IN MANETTE UNA INTERA FAMIGLIA DI ETNIA ROM. Una intera famiglia di etnia rom residente a Sulmona, composta da madre, figlia, genero e nipote, è stata arrestata dalla Squadra Anticrimine del commissariato su ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del tribunale di Sulmona Marco Billi. Gravissime le accuse contestate: usura per quattro mentre c'è anche il capo di imputazione tentato omicidio aggravato dalla crudeltà per Sonia Di Rosa, 45 anni.

Gli altri arrestati sono Bruno Spinelli (43), marito della donna, il figlio Luigino Spinelli (22), e la madre della donna, Liliana Morelli (69).

Secondo la ricostruzione fornita dagli investigatori tutto sarebbe accaduto il mese scorso quando Sonia Di Rosa si è recata ad un autolavaggio di Sulmona pretendendo dalla titolare la restituzione di un prestito di tremila euro del 2016. Alla giustificazione della donna che aveva già provveduto a restituire il denaro - in due anni e mezzo avrebbe consegnato 18 mila euro a fronte di tremila euro di prestito - la Di Rosa ha afferrato una chiave inglese colpendo ripetutamente la proprietaria dell'autolavaggio procurandole ferite alla testa e al braccio.

Nei prossimi giorni ci sarà l'interrogatorio di garanzia.

Redazione Independent