Stanno per iniziare gli "attacchi" di chi ha perduto

Il governo Conte e dei "due" vice Di Maio e Salvini alla prova del Parlamento. Al Senato ha ottenuto la fiducia con 171 Sì, 117 No e 25 astenuti

Stanno per iniziare gli "attacchi" di chi ha perduto

STANNO PER INIZIARE GLI "ATTACCHI" DI CHI HA PERDUTO. La dittatura, essendo tale, non permette opinioni contrarie. In democrazia, invece, l'uomo puo' pensare come crede, attaccare verbalmente l'avversario, insomma non essere d'accordo e dirlo ad alta voce. Negli Stati Uniti, dove vivo, ogni elezione rappresenta una ondata di improperi contro chi ha avuto la "fortuna" di risultare vincitore. Oggi in Italia comincia la campagna contro chi e' andato al potere. Potete essere sicuri che andra' cosi'. Quindi dopo mesi di lavoro, di contatti con la gente per spiegare le proprie idee politiche, qualcuno siede sulla poltrona del comando. Tutto normale. Come sarebbe se tutti gli italiani dicessero: Ok, ora vediamo che cosa faranno, se penseranno a noi, ai nostri problemi, al nostro futuro? Ma nemmeno per sogno. E' gia' scattata la campagna contraria. Il governo sara' un fallimento. Resisteranno pochi mesi. E' gente che non sa che cosa deve fare... Potrei andare avanti cosi'. Qualche volta ci azzeccano, il piu' delle volte i "contrari" si sfogano, riversano sull'Italia tutto il veleno che hanno in corpo. Ora, il premier Conte e i suoi due vice, Di Maio e Salvini, dovranno otturarsi le orecchie e andare avanti con il loro programma con la speranza di portarlo al successo. Ecco, la morale di questa chiacchierata e' tutto qui. Andare avanti con i programmi preparati, migliorarli, cercare di non sbagliare mai, subire gli attacchi degli avversari, mai perdere la pazienza, mai sciupare tempo prezioso per rispondere a chi - avendo perduto - non ha altro da fare che dire male di chi ha vinto. Credo che il trio sopra menzionato seguira' la strada giusta, senza mai lasciarsi prendere dai mal di pancia degli sconfitti.

Benny Manocchia (USA)