Scoppia la pace tra RyanAir e l'Abruzzo? Intanto Governo elimina la sovrattassa aeroportuale

Una nota diramata dai presidenti delle Regioni Abruzzo e Sardegna, D'Alfonso e Pigliaru scongiurerebbe il pericolo cancellazione dei voli annunciati dalla compagnia low-cost

SCOPPIA LA PACE TRA RYANAIR E L'ABRUZZO? Forse forse non finiremo nel ranking delle Regioni Italiane più vicine al Terzo Mondo. Perchè se RyanAir, cioè il principale vettore low cost d'Europa e sempre che in Europa possa restare la Gran Bretagna visto il recente voto #Brexit, abbandonerà il nostro Abruzzo, terzultimo nella classifica dei flussi turistici, è quella purtroppo la fine che andremo a fare. L'ottimismo infrastrutturale arriva da una nota diramata dai presidenti delle Regioni Abruzzo e Sardegna, D'Alfonso e Pigliaru, che questa mattina hanno incontrato Roberto Garofoli, capo di Gabinetto del Ministero dell'Economia, per verificare la tabella di marcia per la norma volta alla riduzione della sovratassazione sui biglietti aerei connessa al mantenimento della connettività low cost. 

''L'incontro ha avuto esito positivo - spiegano i leaders regionali - è stato stabilito che grazie a risorse stanziate dal Ministero dell'Economia e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri sarà inserito un emendamento del Governo con il quale verrà eliminata la sovrattassa aeroportuale dal 1° settembre".Per gli anni successivi si inserirà apposita norma nella proposta di Legge di stabilità in preparazione per il biennio 2017/18. "E' un grande risultato - hanno proseguito D'Alfonso e Pigliaru - che premia il lavoro fatto con il Governo e con Ryanair". Insomma, un risultato non insopportabile anche se avremmo preferito una compagnia di bandiera regionale come la #VolaVolaAirlines.

Romanzo