Sciopero lavoratori Thales Alenia, Cialente esprime solidarietà

Il sindaco dell'Aquila dichiara: "Questo Governo, che sta chiedendo sacrifici, non può non giocarsi le partite strategiche di un domani che è già oggi"

Sciopero lavoratori Thales Alenia, Cialente esprime solidarietà

SCIOPERO LAVORATORI THALES ALENIA. I lavoratori di tutti gli stabilimenti italiani di Thales Alenia, compresi i 300 dell'Aquila, hanno scioperato stamani poiché nella legge di stabilità non è previsto il finanziamento per il completamento del grande progetto italiano di “Cosmo SkyMed”. Parliamo di una costellazione di quattro satelliti ad utilizzo duale, vale a dire sia ad uso civile che militare. Due satelliti sono già in orbita; occorre realizzarne e lanciarne altri due.

CIALENTE. Il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, nell'esprimere solidarietà all'azienda e ai suoi lavoratori, interviene "alla luce della mia esperienza parlamentare che mi ha visto per otto anni membro del comitato “Parlamentari italiani per le politiche spaziali”, nel quale continuai il lavoro condotto da un altro parlamentare aquilano, l'On. Francesco Aloisio. Lo spazio, le sue tecnologie, le sue applicazioni, sono un settore strategico; un grande Paese, se vuol rimanere tale, non può essere fuori da questa sfida. Ho sempre paragonato lo spazio all'oceano dopo il 1492, quando i Paesi europei scoprirono che attraversare l'Atlantico era la sfida del futuro di allora".

CI VOGLIONO 100 MILIONI. E' incredibile, afferma Cialente, che l'Italia non riesca a trovare nella legge di stabilità 100 milioni nel 2015 per avanzare nel completamento di un progetto che la porrebbe al centro di una serie di attività e servizi per i Paesi europei e dell'intero Mediterraneo. Tutto ciò "è a mio avviso ingiustificabile. Lo è anche perché sullo spazio, sull'enorme indotto, perché dietro Thales Alenia vi sono tantissime altre aziende italiane, alcune presenti anche nella nostra città e lo stesso Telespazio, che impegnano ricercatori e maestranze di altissima professionalità. Le tecnologie e le applicazioni spaziali sono, inoltre, quelle che offriranno sbocchi lavorativi negli anni futuri ai nostri giovani migliori. Questo Governo, che sta chiedendo sacrifici, che chiede agli italiani di credere che per raggiungere il futuro occorra rinunciare anche ad alcuni diritti, non può non giocarsi le partite strategiche di un domani che è già oggi".

Giulio Bertocciani