Scandalo Bussi. L'amara ironia dei Pm: «Questo processo non s'ha da fare»

Il nuovo collegio accoglie la richiesta dei difensori di Montedison. Udienze sospese fino alla pronuzia della Corte di Cassazione

Scandalo Bussi. L'amara ironia dei Pm: «Questo processo non s'ha da fare»

SCANDALO BUSSI: UDIENZE SOSPESE FINO ALLA DECISIONE DELLA CORTE DI CASSAZIONE. Il nuovo collegio della Corte d'Assise di Chieti, presieduta da Camillo Romandini, ha stabilito di sospendere le udienze del processo per la maxi discarica di veleni della Montedison.

La corte che prima era presieduta da Geremia Spiniello, presidente ricusato dai legali dell'ex colosso della chimica italiana, ha accolto la richiesta di remissione formulata dai legali della difesa.

Tocchera, dunque, alla Cassazione stabilire se sussistono le condizioni o meno affinchè il processo resti a Chieti o venga spostato in altra sede, come chiede la Montedison, poichè i giudici popolari sarebbero essere emotivamente coinvolti nella vicenda.

I pm titolari dell'inchiesta Giuseppe Bellelli e Annamaria Mantini hanno commentato con amara ironia l'istanza: "il significato è chiaro, questo processo non s'ha da fare né domani né mai".

Redazione Independent