Sanità Abruzzo: 250 milioni con la fine commissariamento. Tanti dubbi sulla rete restano

Il sottosegretario Claudio De Vincenti dà l'annuncia durante la conclusione dei lavori della Fonderia Abruzzo a Civitella del Tronto

Sanità Abruzzo: 250 milioni con la fine commissariamento. Tanti dubbi sulla rete restano

SANITA' ABRUZZO: IN ARRIVO 250MILIONI CON LA FINE DEL COMMISSARIAMENTO. "L'Abruzzo ha fatti passi in avanti notevolissimi e penso che ormai sia matura l'uscita dal commissariamento della sanità". Ad annunciarlo, a conclusione dei lavori di Fonderia Abruzzo, il sottosegretario alla presidenza del consiglio dei ministri, Claudio De Vincenti, intervenuto per firmare insieme al presidente Luciano D'Alfonso e ai rappresentanti del partenariato economico e sociale il Patto per lo sviluppo-Addendum al Masterplan. Duecentocinquanta milioni di euro aggiuntivi al Masterplan, che andranno ad implementare le risorse stanziate dal governo per l'Abruzzo. "Il 13 luglio - ha aggiunto De Vincenti - ci sarà una riunione a Roma in cui andremo a nominare i responsabili per l'attuazione del patto e costituiremo il nostro comitato di indirizzo. I dati per il 2015 relativi al Mezzogiorno sono un primo segnale di risveglio: deve ancora lavorare per recuperare i ritardi, ma il Masterplan e i patti sono lì per questo". Ricordiamo che la Regione Abruzzo è reduce da un lunghissimo commissariamento iniziato con la vicenda giudiziaria che ha coinvolto l'ex governatore Ottaviano Del Turco nel 2008 e che ha determinato l'applicazione di una rigorosa riorganizzazione della rete ospedaliera sul territorio che sta facendo parecchio discutere come, ad esempio, la chiusura dei punti nascite di Atri, Ortona, Penne e Sulmona

Redazione Independent