"Sangue e latte", ecco il nuovo singolo di Setak

Il brano del cantautore Nicola Pomponi è ispirato alle poesie abruzzesi dell'antologia pasoliniana del Canzoniere

"Sangue e latte" è la nuova canzone di Setak, cantautore Targa Tenco 2024 per il Miglior album in dialetto con Assamanù. Uscito a sorpresa, il brano chiude lo speciale per il 50esimo anniversario della morte di Pier Paolo Pasolini organizzato dal quotidiano abruzzese Il Centro, ed è ispirato dalle poesie abruzzesi dell'antologia pasoliniana del Canzoniere.


"Pasolini ha fatto un lavoro sulla memoria e sul dialetto a cui mi sento molto vicino, ha recuperato e catalogato materiali, modi di dire e poesie della tradizione che mi hanno comunicato un fortissimo senso di modernità, di attualità /– racconta Setak/. In più dalla sua ricerca emergono i silenzi, la vergogna, la reticenza, la paura, le caratteristiche per me più interessanti dell’emotività abruzzese, che Flaiano chiamava “il pudore dei sentimenti”.// Ti rendi conto di questo quando leggi una cosa scritta 100/150 anni fa e ti risulta estremamente contemporanea. Vuol dire che è senza tempo”./ 


Nicola Pomponi (Setak): Chitarre e voci
Fabrizio Cesare: Tastiere


Mix e master: Walter Laureti


Lyrics video: Sara Santoleri

  
Testo:  Sangue e latte (Pier Paolo Pasolini) 


In mezzo a questo petto ci stan due rose
mi pare due fontane di paradiso.
Questo paio d'occhietti neri che voi avete,
con questo bel parlare mi dai la morte. 


Tutte le stelle sono uscite al sereno,
ma la stelluccia mia non è uscita ancora
Quando nascesti tu, nacqui anche io
Questa vita intrecciata alla tua, di sangue e latte 


Bella, che l’altra notte ti sognai
Mi pareva che al mio fianco ti tenevo
Mi rivoltai, e non era vero
Piansi tutta la notte e una giornata intera