Rintracciato uno scomparso

Pratola Peligna. I carabinieri trovano Vittorio Abruzzese: non dava notizie di sè da oltre due mesi

Rintracciato uno scomparso

PRATOLA PELIGNA: RITROVATO UNO SCOMPARSO. Era scomparso ormai da più di due mesi e le ricerche si erano avvalse anche della nota trasmissione televisiva “Chi l’ha visto”. Si tratta di Vittorio Abruzzese, classe ’67, di Foggia. Aveva volontariamente fatto perdere le proprie tracce il 30 settembre scorso ed è stato rintracciato nella notte del 29 novembre proprio in piazza Garibaldi di Pratola Peligna da una pattuglia del locale Comando Stazione. I militari, insospettiti di quell’uomo, mai visto in paese, lo hanno avvicinato ed hanno cercato di identificarlo. L’uomo è sembrato in difficoltà e, anche se apparentemente in buone condizioni di salute generale, è stato accompagnato presso l’ospedale civile di Sulmona. L’aspetto esteriore ha subito fatto pensare ad una persona che per diversi giorni vagabondava senza una fissa dimora. I militari, conquistata la fiducia dell’uomo, sono riusciti a farsi dire chi fosse e da dove provenisse. Dopo le prime cure del caso prestategli in ospedale, all’Abruzzese e sono stati somministrate bevande e cibi caldi grazie alla collaborazione dei servizi sociali di Pratola Peligna che subito hanno messo a disposizione le proprie strutture per dare asilo all’uomo. Intanto venivano contattati i familiari che, partiti da Foggia, sono arrivati nel primo pomeriggio per riportare a casa il proprio congiunto.

Redazione Independent 

Nota.

Di seguito pubblichiamo una lettera scritta da un lettore che ha voluto dire la sua sull'argomento."Leggendo un articolo di qualche giorno fà riguardante il ritrovamento di una persona pugliese scomparsa a settembre e ritrovata a Pratola Peligna,mi sono resa conto,come possono essere distorte le notizie che si ricevono.Mi domando:da quale fonte ricevete le notizie che successivamente pubblicate?Vi spiego. Il signore ritrovato a Pratola Peligna non era assolutamente come avete descritto voi,non ha una famiglia come avete descritto Voi che purtoppo non è venuta a prenderlo in abruzzo ma l'abruzzo mettendo a disposizione un'ambulanza attrezzata con personale qualificato l'ha riportato nel suo paese dalla sua famiglia. La verità è ben divesra cosa ne dite? A questo punto mi domando fino a che punto noi lettori possiamo credere alle notizie che pubblicate? Grazie". In risposta alla lettera che è firmata possiamo soltanto dire che le informazioni ci erano state comunicate dalle forze di polizia intervenute sul caso.

Redazione Independent