Rapina rappresentante orafo, c'è una testimone oculare

Sulmona: continuano le indagini degli agenti del Commissariato di polizia. Il furto ha fruttato la somma ingente di 400.000 euro

Rapina rappresentante orafo, c'è una testimone oculare

LE INDAGINI. Continuano le indagini degli agenti del Commissariato di polizia di Sulmona a seguito della rapina ai danni di un rappresentante di gioielli del capoluogo ovidiano, che ha fruttato la somma ingente di 400mila euro, tra oro e preziosi. L'assalto al rappresentante di gioielli e' avvenuto lo scorso 21 ottobre intorno alle 9.30, sotto il proprio laboratorio artigianale, nei pressi di piazza Venezuela.

LA TESTIMONE OCULARE. Ora è spuntata fuori una testimone oculare che ha assistito agli ultimi attimi dell'aggressione, raccontando di aver visto due uomini, con il volto coperto, mentre un terzo individuo era alla guida di una Citroen Saxo Blu che ora viene ricercata nella stessa Sulmona, in quanto si suppone che possa essere stata nascosta all'interno di un garage (e non portata fuori città).

NON ERA IL PRIMO FURTO. La vittima, colpita con il calcio di una pistola, e' stata costretta a fare ricorso alle cure dei medici del Pronto soccorso. Non molto tempo fa aveva subito un ingente furto in casa. Questa volta, invece, i banditi si sono impossessati dei gioielli che erano stati caricati nell'auto del rappresentante, 48 anni.

Marco Sette