Quando l'FBI incuteva timore

Negli anni il Federal Bureau of Investigation venne considerato lo spaurachio d'America, soprattutto per la classe dirigente. Oggi Trump ha deciso di licenziare il direttore James Comey, perchè?

Quando l'FBI incuteva timore

QUANDO L'FBI INCUTEVA TIMORE. Arrivai in America nel 1955. J. Edgar Hoover era il direttore del Federal Bureau of Investigation. Hoover rimase in carica dal 1935 al 1972. Un potente capo degli investigatori, durante il regno dei presidenti Roosevelt, Truman, Eisenhower, Kennedy, Johnson, Nixon. Molti americani, tra il serio e il faceto, dicevano: Hoover ha in mano il futuro di questi presidenti, considerando il volume di tecnici al suo comando e gli ultra moderni mezzi per scoprire i segreti soprattutto degli uomini politici. Pero' i presidenti all'apparenza gli volevano bene, lo invitavano spesso alla Casa Bianca per onorarlo. Soltanto con Kennedy il direttore Hoover ebbe momenti critici quando Bob gli chiese documenti importanti di cui aveva bisogno, e Hoover disse no. Si penso' a un certo punto che JFK avrebbe licenziato Hoover, come poteva legalmente fare. Ma presto le acque si calmarono. A Washington si trova sempre la soluzione di un problema. Negli anni, l'FBI venne considerato lo spauracchio d'America. Un po' tutti temevano Hoover e i suoi uomini. Doveva arrivare il 1993 quando gravi problemi colpirono il nuovo direttore dell'FBI, Williams Sessions, e Clinton si senti' obbligato di cacciarlo. Fu la prima volta nella storia USA che un capo dell'FBI venisse licenziato. Oggi, nel 2017, Donald Trump ha deciso di licenziare il direttore dell'FBI James Comey. La decisione ha dato l'avvio a scontri tra Casa Bianca e Fbi. Al contrario di come erano le cose negli anni passati, oggi l'FBI ha dato segni di volere appoggiare uno dei due partiti politici. Una decisione che nasconde grossi problemi per la nazione. Anche perche' tantissimi americani non temono piu' gli investigatori di Hoover.

Benny Manocchia