Pusher arrestato a scuola

Villa S. Maria. Studente vastese di 19 anni nei guai. Nascondeva dosi di hashish sotto il banco all'Alberghiero

Pusher arrestato a scuola

DROGA. ARRESTATO STUDENTE DEL ALBERGIERO. I Carabinieri lo hanno fermato mentre si trovava in aula. In tasca aveva ancora due dosi di hashish e 50 euro suddivise in banconote di piccolo taglio provento dello spaccio effettuato nel corso della mattinata. I militari della Stazione di Villa Santa Maria da giorni seguivano i suoi movimenti e al momento del loro ingresso a scuola sono stati accompagnati dal dirigente scolastico dell’istituto. A cadere, questa volta, nella rete dei carabinieri è stato uno studente di Vasto di 18 anni, con precedenti penali, che frequenta l’istituto alberghiero “G. Marchitelli” di Villa Santa Maria.

ERA STATO IL DIRETTORE A SEGNALARE IL CONSUMO. I controlli degli uomini dell’Arma, auspicati anche dallo stesso dirigente scolastico dell’istituto, vanno avanti ormai da tempo  anche con l’ausilio delle unità cinofile, visto il consistente bacino di studenti provenienti da tutto il centro Italia che la scuola raccoglie. I primi di Marzo un altro studente, di Casalbordino, era stato arrestato dai Carabinieri di Villa Santa Maria con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Ieri è stata la volta del 18enne. Quando i militari hanno effettuato la perquisizione nella sua abitazione di Vasto, nel comodino della sua camera da letto sono stati recuperati 25 grammi di marijuana contenuti all’interno di due buste e due dosi già pronte per essere vendute. In un barattolo sono stati trovati 1200 euro in contanti suddivisi in banconote da 10 e 20 euro, presumibilmente provento dell’attività di spaccio da lui svolta. Sequestrati anche un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento in dosi e un apparecchio generalmente usato per tritare le erbe. Arrestato con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, su disposizione dell’autorità Giudiziaria, il giovane è stato posto agli arresti domiciliari.

 Redazione Independent