Preso adescatore di "squillo"

Vasto - Romeno finisce in carcere con l'accusa di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione

Preso adescatore di "squillo"

VASTO: ARRESTO PER SFRUTTAMENTO - I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Vasto, ieri mattina, nel centro storico di Vasto, hanno rintracciato ed arrestato, Caruta Aurel, 27enne, cittadino romeno, domiciliato a Vasto, nullafacente. Il giovane si trovava da alcuni giorni a Vasto, ospite di connazionali.

OPERAZIONE DALLA SICILIA - L’arresto è stato operato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Agrigento, nell’ambito di un’indagine conclusa dai carabinieri della Compagnia di Licata (AG), che ha portato, sempre ieri, in Sicilia, all’arresto di altri 14 soggetti, la maggior parte di nazionalità romena, ritenuti a vario titolo responsabili di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento e allo sfruttamento della prostituzione.

LA PROCURA: CERVAVA LE RAGAZZE - Secondo gli accertamenti dei militari di Licata, Caruta avrebbe partecipato, con gli altri indagati, all’individuazione di ragazze romene che, fatte arrivare in Italia, venivano poi avviate alla prostituzione in alcuni locali notturni della località siciliana ovvero in appartamenti privati. Da qui l’accusa di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Al momento degli arresti, Caruta Aurel non è stato trovato essendo irreperibile.

IL GIOVANE ERA A VASTO - Da accertamenti esperiti nella banca dati delle forze di polizia, è emerso che il giovane era stato controllato a Vasto alcuni giorni prima dai carabinieri della locale Stazione. Ieri mattina, pertanto, i carabinieri del Nucleo Operativo, osservando i movimenti di alcuni soggetti di nazionalità romena, sono riusciti ad individuare il ricercato. Una volta fermato ed identificato, al Caruta è stato notificato il provvedimento restrittivo della libertà personale. Successivamente il giovane è stato associato presso la Casa Circondariale di Vasto in attesa dell’interrogatorio da parte del magistrato titolare dell’indagine.  

Redazione Independent