Pescara: scarcerato da pochi giorni viene arrestato ancora per stalking

Ordinanza di custodia cautelare per Zuanel che era tornato a molestare l'ex compagna

Pescara: scarcerato da pochi giorni viene arrestato ancora per stalking

PESCARA: SCARCERATO DA POCHI GIORNI Viene ARReSTATO DI NUOVO PER STALKING. Nella giornata di domenica 31 luglio la Polizia di Stato ha dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Pescara, a carico di Emanuel Zuanel, nato il 24.08.1982 a Pescara, indagato per atti persecutori (c.d. Stalking) aggravati nei confronti della ex compagna, ai sensi dell’art.  612 bis c.p. L’indagato è stato rintracciato dai poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Pescara in località Caramanico Terme (Pe).

Dopo essere stato scarcerato nel mese di giugno scorso, lo Zuanel è tornato a molestare e minacciare la compagna, dalla quale ha avuto un figlio. Le molestie e minacce sono continuate malgrado la donna fosse stata ospitata e sistemata in una struttura protetta, proprio allo scopo di sottrarla al pericolo che le minacce si concretizzassero.

L’arrestato si era già palesato come soggetto molto pericoloso: ex pugile e tossicodipendente, in diverse occasioni è stato protagonista di gravi episodi violenti e delittuosi.  

Il 13.04.2010 era stato sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria in quanto, armato di pistola, aveva esploso alcuni colpi di arma da fuoco nei confronti della precedente compagna, ferendo la donna ed altre persone, per poi darsi alla fuga armato.

Il personale della Squadra Mobile, grazie ad una serrata attività di indagine, riusciva a rintracciarlo nel giro di poche ore,  sorprendendolo ancora armato.

Nel 2015 lo Zuanel fu arrestato dopo aver aggredito e picchiato sia la nonna materna che lo zio disabile.

Sempre nel 2015 Zuanel Emanuel era stato indagato e poi arrestato dalla Squadra Mobile in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Pescara, perché nel corso di una lite aveva lanciato dell’olio bollente sul viso della compagna, diventata madre da pochi giorni del loro bambino. Non appena scarcerato, lo scorso mese di giugno lo Zuanel riprendeva senza indugio gli atti persecutori nei confronti della madre del proprio figlio, costringendola a ripararsi in struttura protetta. Malgrado ciò lo Stalking è proseguito, sino all’arresto. 

Redazione Independent