Pescara: presentata la proposta di legge per la legalizzazione della cannabis

a conferenza stampa organizzata da Radicali Italiani con Alternativa Libera ed i Giovani Democratici abruzzesi. Le mafie perderebbero un business da 5 miliardi

Pescara: presentata la proposta di legge per la legalizzazione della cannabis
PRESENTATA A PESCARA LEGGGE PER LEGALIZZARE LA CANNABIS. Si è svolta stamane, presso il Comune di Pescara, la conferenza stampa organizzata da Radicali Italiani con Alternativa Libera ed i Giovani Democratici abruzzesi alla presenza del Segretario di Radicali Italiani, Riccardo Magi, del Tesoriere,  Valerio Federico e dell'Onorevole Tancredi Turco di Alternativa Libera, nel corso della quale è stata presentata la proposta di legge per la legalizzazione della cannabis e la decriminalizzazione del consumo di tutte sostanze stupefacenti.
Secondo il Segretario di Radicali Italiani Magi «la liberalizzazione è, di fatto, quella che è presente ora nel nostro Paese dove in ogni città, a tutte le ore, è possibile acquistare ogni tipo di droga con danni enormi per la salute dei cittadini e miliardi di euro nelle tasche delle narcomafie e delle organizzazioni terroristiche.
Il Parlamento – ha aggiunto Magi - ascolti il Paese, ormai maturo per una riforma strutturale in direzioni antiproibizioniste, e la Direzione Nazionale Antimafia che si è espressa in modo netto in questo senso. La nostra legge di iniziativa popolare vuole sostenere il lavoro dell'intergruppo ed aggregare quanti più cittadini.»
Nel corso della conferenza il Tesoriere di Radicali Italiani Valerio Federico ha chiarito alcuni aspetti del traffico illegale delle sostanze stupefacenti, mettendo in luce come «ad ogni quantitativo di cannabis sequestrata ne corrisponda un quantitativo almeno dieci volte maggiore immesso nel mercato illegale a beneficio, in gran parte, della criminalità organizzata». Il Tesoriere ha inoltre aggiunto che mediante la legalizzazione, della quale si è discusso alla Camera nella giornata del 25 luglio scorso, si avrebbe un gettito fiscale immediato di oltre 5 miliardi annuali sulle imposte di produzione e vendita, favorendo una crescita del PIL di almeno mezzo punto e riducendo il rapporto deficit/PIL.
La condanna della linea politica proibizionista è stata al centro anche delle dichiarazioni del deputato di Alternativa Libera, Tancredi Turco, che ha sottolineato gli aspetti positivi della legalizzazione della cannabis, come il rilevante aumento del PIL e la riduzione della spesa pubblica aggiungendo, per contro,  di non rilevare alcun elemento di criticità nella auspicata legalizzazione.
Redazione Independent