Paura del terremoto in Abruzzo. Attivati cinque centri nei comuni più colpiti dal sisma

Sono circa 500 i posti letto con tende e tensostrutture a Montereale, Campotosto, Capitignano, Rocca Santa Maria e Valle Castellana

Paura del terremoto in Abruzzo. Attivati cinque centri nei comuni più colpiti dal sisma

IL TERREMOTO COLPISCE ANCORA L'ABRUZZO. Il terremoto spaventa ancora il nostro Abruzzo, gia' duramente  provato dallo sciame sismico di sette anni fa e che oggi, dopo quanto accaduto lo scorso 24 agosto, sta rivivendo quei stessi, identici, momenti drammatici. La zona più scossa è la provincia dell'Aquila al confine con il Lazio, oltre alla provincia di Teramo al confine con le Marche. Si sono registratu molti danni alle strutture pubbliche e private che sono in corso di quantificazione e un diffuso senso di paura ed incertezza per le scosse che si susseguono.

CICA 500 PERSONE ASSISTITE NELLE TENDE. Sono circa 500 i posti letto attivati con tende e tensostrutture in seguito all'intervento della protezione civile regionale nei cinque centri che finora sono risultati i piu' colpiti dal sisma e nei quali i sindaci hanno dovuto emettere ordinanze di sgombero negli edifici, pubblici e privati, danneggiati seriamente dal sisma del 24 agosto scorso. Si tratta dei comuni di Montereale, Campotosto e Capitignano in provincia dell'Aquila, molto vicini ad Amatrice e Accumoli e Rocca Santa Maria e Valle Castellana in provincia di Teramo, molto vicini alle zone distrutte nelle Marche. Ma il cratere del terremoto visto che l' Abruzzo e' stato inserito tra le quattro regioni (le altre sono Lazio, Marche e Umbria), dove vige lo stato di emergenza, potrebbe allargarsi con numerosi altri comuni dove sono in corso le rilevazioni dei danni, tra cui sicuramente Sulmona e, nel Teramano, Montorio al Vomano e Colledara. La portata del cratere verra' stabilita al termine del censimento. Comunque, nello specifico dietro richiesta dei cinque sindaci dei centri finora piu' colpiti basata sulla scorta dei sopralluoghi dei tecnici comunali che hanno fatto una prima stima dei danni, la Protezione civile regionale complessivamente ha fornito e installato due tensostrutture con relative pompe di calore e 52 tende. Il numero maggiore di posti letto e quindi di sfollati si registra nel comune di Montereale, dove con le sue 36 frazioni, ne sono stati messi a disposizione oltre 260. In questa zona, l'Alta Valle dell'Aterno dove ci sono centri con molte inagibilita', sono in arrivo altre due tensostrutture messe a disposizione dagli alpini. Il comune di Campotosto ha chiesto un container per trasferire uffici comunali visto che la sede e' in parte inagibile.

Redazione Independent