“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
Matteotti Addio. Pescara perde la gara ciclistica più antica: la competizione nacque nel 1945
L'Unione Ciclistica "Fulvio Perna" denuncia problemi di natura finanziaria e scarsa attenzione da parte delle istituzioni
MATTEOTTI ADDIO. Trofeo Matteotti addio. . L'Unione Ciclistica "Fernando Perna", organizzatrice dell'evento, ha deliberato l'annullamento della 69/a edizione programmata a Pescara per il prossimo 17 luglio. "Una scelta molto dolorosa assunta dopo profonda e attenta valutazione - spiega il presidente del Comitato Organizzatore Renato Ricci - I motivi sono due: il primo di natura finanziaria, il secondo la mancanza di attenzione da parte delle istituzioni locali. Abbiamo più volte chiesto di tutelare la manifestazione, uno dei simboli dello sport regionale e patrimonio storico della città e dell'Abruzzo. Con un pizzico di delusione abbiamo registrato solo disinteresse. La scelta non è un capriccio della famiglia Ricci, ma l'amara constatazione che il Trofeo è visto solo come disturbo, anziché straordinaria opportunità. Colgo l'occasione per ringraziare il presidente della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso che nella scorsa edizione ci ha spronato e stimolato alla ripartenza dopo la sospensione delle attività".
L'ULTIMO A VINCERE IL RUSSO SHALUNOV. E' stato il ciclista russo del team Loosphinx Evgeny Shalunovad aggiudicarsi per distacco il 68/o Trofeo Matteotti di ciclismo, corso sul circuito cittadino di Pescara in una giornata caldissima. Al traguardo di piazza Duca degli Abruzzi Shalunov ha preceduto Andrea Pasqualon della Roth-Skoda e Davide Viganó del Team Idea 2000. Tra i vincitori della gara ciclistica più importante del centrosud anche Bugno, Moser, Dancelli e lo spoltorese Danilo Di Luca.
Redazione Independent