Ma che bello questo Masterplan!

Il Faraone ha incontrato associazioni datoriali e sindacati per illustrare le magnifiche sorti e progressive del Masterplan per il Sud

Ma che bello questo Masterplan!

D’ALFONSO ILLUSTRA I CONTENUTI DEL MASTERPLAN. Ieri pomeriggio si è tenuto a Pescara l’incontro dei vertici della Regione con le associazioni datoriali e sindacali per illustrare le misure contenute nel Masterplan per il Sud concordate nei giorni scorsi con il Governo. Per la Regione erano presenti il Presidente Luciano D’Alfonso, il vicedirettore generale Tommaso Di Rino e la responsabile dell’ufficio di assistenza specialistica del Presidente, Sabrina Saccomandi.

ECCO I SETTORI DI INTERVENTO. Sono quattro i settori di intervento individuati con l’esecutivo di Matteo Renzi: ambiente, sviluppo economico, turismo-cultura e infrastrutture. In quest'ultimo caso si parla, ad esempio, del quarto lotto della Teramo-mare, nonchè della Valfino, senza dimenticare il collegamento ferroviario con il porto di Vasto. Quale criterio principale è stata assunta la maturità dei progetti per completare le opere entro 24 mesi.

“Saremo i primi tra le Regioni - ha affermato D’Alfonso - a firmare il Masterplan a palazzo Chigi nei giorni che precedono il Natale. Le nostre scelte sono cadute su: completamento dei depuratori, reti idriche del Fucino, riqualificazione di Villa Torlonia e del suo parco, recupero delle chiese aquilane, copertura della banda ultralarga nelle zone industriali, completamento del trasporto su gomma e su ferro, manutenzione dei porti (Pescara, Ortona e Vasto), collegamento dei centri urbani con le aree universitarie, coniugazione dell’Istituto Zooprofilattico di Teramo con l’attività universitaria, recupero dell’ex caserma Bucciante e del sistema filoviario a Chieti, valorizzazione della Badia celestiniana, recupero dell’ex manicomio di Teramo, progetto Abruzzo regione della vista a L’Aquila, piste sciistiche a Roccaraso. E’ un piano ambizioso che ci stimola al massimo impegno, un piano per il quale attendiamo a breve le vostre osservazioni”.

Anche noi attendiamo.

Redazione IN