MANUTENZIONE VERDE, POLEMICA TRA PROVINCIA E COMUNE DI VACRI

Replica Di Giuseppantonio alle accuse di D'Aristotile: "La squadra di operai è impegnata in Val di Foro"

MANUTENZIONE VERDE, POLEMICA TRA PROVINCIA E COMUNE DI VACRI

CHIETI - Replica dello staff del Presidente DI Giuseppantonio alle accuse del sindaco di Vacri. "In relazione al comunicato stampa diffuso oggi dal Sindaco di Vacri" - scrive l'ufficio stampa - " che lamenta il mancato falcio delle erbe lungo la strada di competenza provinciale ricadente nel suo Comune, è doveroso evidenziare, soprattutto per rispetto delle squadre di operai che da mesi stanno lavorando allo sfalcio su ben 1.800 chilometri di strade provinciali, che attualmente  la squadra competente per territorio sta lavorando in zona Val Di Foro. E che non appena sarà materialmente possibile, si procederà allo sfalcio anche nel territorio del Comune di Vacri che, dunque, non ha alcun motivo ragionevole per sentirsi dimenticato. Come è ben noto anche al Sindaco, causa la scarsità di mezzi e  di risorse finanziarie, la Provincia per procedere allo sfalcio delle erbe ha dovuto organizzare piccole squadre formate da 4 - 6 persone per ciascun distretto. Ogni squadra, dunque, è chiamata ad operare su 300  chilometri di strade, con tutte le difficoltà connesse soprattutto all’estensione dei lavori da effettuare. Quanto alla convenzione stipulata l’anno scorso tra Comune di Vacri e Provincia per la manutenzione del verde delle strade provinciali, convenzione scaduta a dicembre 2010, il Settore Lavori pubblici della Provincia,  che ha ricevuto dal Comune di Vacri la relazione tecnica in data 5 maggio 2011, in data 12 maggio 2011 ha emesso la relativa determina di liquidazione, la nr. 614, per l’importo di 5.284.00 euro. Tale somma, come quelle dovute ad altre centinaia di fornitori e creditori, è in attesa di essere erogata a causa delle gravissime difficoltà di cassa della Provincia, note a tutti, e  più volte ribadite pubblicamente. Il Comune di Vacri, come tutti gli altri creditori, è invitato ad avere pazienza, la stessa che chi oggi amministra quest’Ente è chiamato ad esercitare di fronte alla drammatica situazione finanziaria ereditata. Da parta della Provincia c’è completa disponibilità ad affrontare e
risolvere i problemi dei cittadini e del territorio ma senza una più ampia e fattiva collaborazione ciò sarà sempre più difficile".