L'assassino di John Lennon restera' in carcere per molti anni ancora

Per la decima volta l'istituto di correzione dello Stato di New York ha negato la liberta' provvisoria a Mark Chapman. L'otto dicembre 1980 uccise il cantante piu' famoso del mondo

L'assassino di John Lennon restera' in carcere per molti anni ancora

L'ASSASSINO DI JOHN LENNON RESTERA' IN CARCERE PER MOLTI ANNI ANCORA. Per la decima volta l'istituto di correzione dello Stato di New York ha negato la liberta' provvisoria a Mark Chapman, l'assassino di John Lennon. Personalmente ricordo bene quella sera dell' otto dicembre del 1980. Io vivevo al quarto piano del palazzo Dakota, lungo la 72ma West. Lui, Lennon all'11mo. Ci incontravamo di tanto in tanto nell'ascensore. Lui diceva "Bon giono, io good morning". Era un uomo simpatico, sempre con un sorriso sulle labbra; aiutava il portiere del palazzo che qualche volta aveva bisogno di un aiuto economico. Sembrava molto innamorato di Yoko Ono, che aveva cura di lui come una mamma con il suo bambino. Quella maledetta sera di dicembre c'era una umidita' che toccavi con mano. La coppia si avvio' lentamente verso il portone. Chapman era appostato  in un angolo. Chapman chiamo': John. John! Prima che Lennon potesse girarsi, dalla pistola del giovane fan del cantante partirono cinque colpi, quattro alla schiena di Lennon.  Con calma Chapman si sedette in un angolo e comincio' a leggere un libro di Salinger, fino  a quando non arrivo' la polizia. L'assassino non esito' un istante a dire che aveva sparato perche' voleva essere riconosciuto, insomma  famoso come Lennon. La Corte condanno' Chapman ad una pena che va dai vent'anni all'ergastolo. Doveva uscire nel 2000 ma il giudice ha rifiutato per ben 10 volte la richiesta di liberta' vigilata. Chapman potrebbe restare nel carcere per molti anni ancora. John Lennon era amato, piccolo scavezzacollo da ragazzo a Liverpool poi uomo contro le guerre. Soprattutto quella nel Vietnam. Nixon voleva deportarlo,senza successo. Il piu'grande hit di Lennon fu "Imagine", che strabilio' mezzo mondo. Oggi cercate di immaginare cosa direbbe "All the pople" se Chapman venisse messo in liberta'.

Benny Manocchia