L’abruzzese Angelucci compra anche Il Giornale

Re delle cliniche private romane con interessi nel settore immobiliare ha acquisito dalla famiglia Berlusconi il quotidiano fondato da Montanelli. È proprietario anche di Libero e Il Tempo

L’abruzzese Angelucci compra anche Il Giornale

Antonio Angelucci, continua a comprare giornali. Dopo Libero ed Il Tempo, anche Il Giornale è entrato a far parte delle testate di sua proprietà. La notizia è di mercoledì, quando l’amministratore delegato della società editrice, Andrea Favari, ha informato il comitato di redazione del passaggio del controllo del Giornale dalla famiglia Berlusconi ad Antonio Angelucci. Sivio Berlusconi avrebbe acconsentito controvoglia alla cessione del giornale fondato da Indro Montanelli nel 1974, ma alla fine avrebbe ceduto in seguito alle pressione della figlia Marina e del fratello Paolo. La famiglia Berlusconi ne divenne proprietaria nel 1977, quando acquisì la quota di maggioranza della società editrice di See (Società Europea di Edizioni) in difficoltà finanziaria. Montanelli continuò a dirigere Il Giornale anche dopo il passaggio del controllo del giornale, ma nel marzo del 1994 si dimise in dissenso con Berlusconi per la sua entrata in politica. Alla famiglia Berlusconi resterà  comunque una quota di minoranza del 30%. Antonio Angelucci è stato deputato di Forza Italia e lo scorso settembre eletto tra le fila della Lega; Angelucci attualmente è sotto la lente della magistratura in quanto indagato per tentata corruzione. L'imprenditore, originario di Sante Marie in provincia de L'Aquila, oltre a controllare la catena di strutture sanitarie private che fanno capo all'ospedale romano San Raffaele, ha corposi interessi anche nel settore immobiliare. Con il controllo di Libero, Il Tempo ed ora anche de Il Giornale, il re delle cliniche private, punto di riferimento per il governo Meloni, accresce la sua capacità di influenzare l'opinione pubblica con il suo network editoriale.