Irregolarità nella ricostruzione, la Filca-Cisl protesta a L'Aquila

Annunciato un presidio in piazza Duomo domenica 1° maggio in occasione della festa dei lavoratori

Irregolarità nella ricostruzione, la Filca-Cisl protesta a L'Aquila

RICOSTRUZIONE IN ALTO MARE. Domenica 1° maggio, in occasione della Festa dei Lavoratori, la Filca-Cisl organizza, dalle 10 alle 12, un presidio in piazza Duomo, all'Aquila, "a tutela dei diritti sindacali, per prevenire la destrutturazione del settore edile e l'evasione ai danni degli enti previdenziali e di assistenza" per protestare contro le irregolarità nella ricostruzione post-sisma.

"Nei cantieri della ricostruzione - denuncia Pietro Di Natale, segretario regionale della Filca-Cisl - vengono troppo spesso violati i diritti dei lavoratori, demansionati e dequalificati e costretti ad accettare retribuzioni inferiori rispetto alle professionalità acquisite negli anni. Tutto con un calcolo delle ore in busta paga che non corrisponde a quelle realmente effettuate, giustificate con assenze, ferie, permessi inesistenti e malattia".

LE CONSEGUENZE PER I LAVORATORI. Di Natale fa notare come "la presenza di meno ore in busta paga produce il rischio di destrutturazione delle casse edili, ma soprattutto conseguenze negative per i lavoratori".

Redazione L'Aquila