Il 2014 di Baby Stefy

La senatrice aquilana Pezzopane (Pd) ha illustrato il bilancio del suo secondo anno di attività. E il suo Simone è la ciliegina sulla torta

Il 2014 di Baby Stefy

IL 2014 DI BABY STEFY. Sul fronte sentimentale, lo sanno anche i muri: il 2014 della senatrice aquilana Stefania Pezzopane (Pd) è stato grandioso, perchè ha appunto trovato l'amore in Simone Coccia Colaiuta. E dal punto di vista politico? Ci ha pensato la stessa 'Baby Stefy' a tracciare un bilancio, stamattina, con una conferenza stampa in cui ha illustrato la sua attività a Palazzo Madama durante l'anno appena concluso.

"I 6,2 miliardi della legge di Stabilita' e i 250 milioni dello Sblocca Italia sono indubbiamente i risultati piu' importanti riportati nel corso del 2014 - ha dichiarato - Quello che abbiamo ottenuto con la legge di Stabilita' va oltre le normali aspettative. Un risultato senza dubbio fondamentale e non scontato per L'Aquila. Oltre ai sei miliardi, la legge di Stabilita' ha fissato delle norme importanti per la questione macerie, per l'esenzione della Tasi per le case ancora inagibili, per la proroga del personale precario. Una delle questioni ancora sul tappeto e' il recupero delle somme per il pareggio dei bilanci dell'Aquila e dei Comuni del Cratere. Una vicenda che mi impegno a seguire anche nel 2015, con appositi emendamenti".

CHIUSURA DEI TRIBUNALI MINORI. La senatrice ha sottolineato, inoltre, il risultato per scongiurare la chiusura dei Tribunali cosiddetti minori in Abruzzo e lo stanziamento di 30 milioni l'anno fino al 2018 per Thales Alenia. Sul fronte nazionale, Pezzopane e' stata tra le relatrici in Aula del Jobs Act e una delle prime firmatarie di disegni di legge significativi, come quelli contro il cyber-bullismo e il femminicidio. A breve sara' discusso anche un ddl per la riforma del sistema educativo dei bambini da zero a sei anni di cui e' promotrice. Come componente della commissione per i procedimenti d'accusa, la senatrice e' stata referente di due casi spinosi, come il rinvio a giudizio per Dell'Utri e Verdini.

"Sulla legge per la ricostruzione - ha aggiunto Pezzopane - sarebbe auspicabile un decreto del governo, che deve ripartire, ampliandolo, dal testo di legge predisposto da Legnini, ma che dopo le sue dimissioni da Sottosegretario e' rimasto sul tavolo del governo. A quella bozza vanno fatte delle aggiunte e dei miglioramenti, inserendo i suggerimenti che ho raccolto dai vari soggetti del territorio con cui ho interloquito e riprendendo lo spirito della legge di iniziativa popolare. Faro' in settimana il punto con la Sottosegretaria alla Ricostruzione De Micheli".

Redazione L'Aquila