Geremia Mancini eletto segretario generale dell'Ugl

Dopo Del Turco e Bonanni un altro abruzzese ai vertici di un sindacato. I complimenti di Nazario Pagano

Geremia Mancini eletto segretario generale dell'Ugl

LABRUZZESE GEREMIA MANCINI ELETTO SEGRETARIO NAZIONALE DELL'UGL. Geremia Mancini è il nuovo segretario generale dell’Ugl, eletto con un’ampia maggioranza dal Consiglio nazionale straordinario riunito ieri e oggi a Pomezia, dopo un intenso dibattito nel quale il sindacato è riuscito a rinsaldare le diverse componenti e istanze, gettando così le basi di un nuovo corso dell’Organizzazione sindacale che culminerà nel Congresso Straordinario indetto, secondo quanto previsto dallo Statuto, per il 23 e 24 gennaio 2015.

BIO. Nato a Manoppello nel 1955, città di minatori che perse molti cittadini nell’indimenticata tragedia di Marcinelle, Mancini ha iniziato la sua storia sindacale nella Cisnal da ragazzo nel lontano 1972, continuando poi nell’Ugl. In questi anni ha ricoperto diversi importanti incarichi che ne certificano l’esperienza sul territorio e nella Confederazione: è stato segretario provinciale, regionale, segretario confederale, ricoprendo infine, sotto la guida del segretario generale uscente, Giovanni Centrella, anche l’incarico di segretario nazionale dell’Ugl Pensionati.

PAGANO: "COME DEL TURCO E BONANNI". "Voglio complimentarmi con l'amico Geremia Mancini per la sua elezione a segretario generale dell'Ugl. Per Geremia Mancini è un riconoscimento straordinario al suo impegno profuso nel sindacato nel quale è stato sempre schierato per la tutela dei lavoratori e per la sicurezza nei luoghi di lavoro". È il messaggio del presidente regionale di Forza Italia, Nazario Pagano, che oggi pomeriggio ha chiamato al telefono il neo segretario generale dell'Ugl. "L'Abruzzo - aggiunge Pagano - si conferma una terra particolarmente legata all'attività sindacale: dopo Marini, Del Turco e Bonanni, oggi tocca a Mancini ricoprire un ruolo di vertice in una organizzazione sindacale nazionale. Al neo segretario Geremia Mancini e alla sua segreteria - conclude Pagano - vanno i miei più sentiti auguri di buon lavoro".

Redazione Independent