Finalmente una grande Proger: Acmar Ravenna regolata 83-70

Grande prestazione casalinga delle "Furie Rosse" contro la vice-capolista. Teatini salgono al terzo posto in classifica

Finalmente una grande Proger: Acmar Ravenna regolata 83-70

FINALMENTE UNA GRANDE PROGER: ACMAR RAVENNA REGOLATO 83-70. Una prestazione strepitosa per intensità e tecnica regala ai tifosi teatini una difficile e sofferta vittoria contro un avversario ostico: l'Acmar Ravenna. I tetatini erano andati in svantaggio nel primo quarto tanto che nel secondo, per eccesso di nervosismo, veniva espulso anche il coach Galli. A quel punto c'è stata la reazione delle Furie Rosse con tre canestri da tre punti di Cardillo e Monaldi (due volte) rimettono in partita la Proger, permettendo il pareggio a quota 33, al 16’. Un parziale di 6-0 Proger apre il terzo quarto, ma sei punti di Singletary riportano l’Acmar in parità per il 50-49 al 27. Nel finale, dopo che i giallorossi di Ravenna erano riusciti a riportare la gara in equilibrio, due canestri dalla distanza di Cardillo e Monaldi nel minuto finale chiudono una partita.

TABELLINO 

Chieti: Cardillo 12 (37:40, 1/3, 3/5, 10r), Palermo 3 (20:23, 0/1, 1/3, 4r), Di Emidio 3 (9:36, 1/2, 0/1), Paesano 5 16:50, 2/4, 5r), De Angelis (3:54, 0/1 da3), Ancellotti 10 (23:09, 5/8, 4r), Monaldi 18 (32:14, 2/4, 4/6, 2r), Di Giacomo ne, Saffold 4 (18:38, 1/4, 0/2, 2r), Sollazzo 28 (37:32, 6/13, 1/1, 5r). All. Galli

Ravenna: Holloway 12 (36:50, 2/10, 2/4, 7r), Amoni (24:17, 0/4 da3, 1r), Cicognani 4 (12:49, 2/4, 3r), Raschi 5 (20:56, 1/1, 0/2, 3r), Grassi (6:44), Zannini ne, Tambone 21 (36:24, 3/6, 2/5, 3r), Foiera 8 (21:56, 2/3, 0/2, 7r), Battaglia ne, Singletary 20 (40:00, 5/11, 1/4, 3r). All.Martino.

Note: Tiri da2: Ch 18/39, Ra 15/35; Tiri da3: Ch 9/19, Ra 5/21; Tiri liberi: Ch 20/25, Ra 25/34. Rimbalzi: Ch 32 (10 off.), Ra 28 (9 off.). Assit: Ch 11 (Palermo 5), Ra 9 (Singletary e Tambone 2). Cinque falli: nessuno. Fallo antisportivo ad Amoni nel 2° quarto. Espulso coach Galli per doppio tecnico nel 2° quarto. Spettatori: 1700.

Arbitri: Caforio di Brindisi, Capotorto di Palestrina (Rm), Capozziello di Brindisi.

Redazione Independent