Era dei rom, ora è di tutti!

Consegnata la villa dei coniugi Bevilacqua/Sauchella al Comune di Vasto. Diventerà una "casa famiglia"

Era dei rom, ora è di tutti!

VILLA ROM DIVENTA CASA FAMIGLIA- Finalmente, dopo circa tre anni dall’inizio della vicenda giudiziaria ed amministrativa, la lussosa villa dei coniugi Carmine Bevilacqua (37) e Lucia Sauchella (35) è stata consegnata dalla Procura della Repubblica al Comune di Vasto. Ora diventerà una casa famiglia per minori difficili e persone socialmente svantaggiate. L'immobile di via dei Bontempi, in località Incoronata, del valore di 1.2 milioni di euro, era stato confiscato in seguito all'operazione "Esmeralda" del 25 ottobre scorso. In quell'operazione vennero arrestate 26 persone, oltre i coniugi proprietari della villa, e sequestrati 20kg di stupefacenti.

CONCLUSO L'ITER PROCESSUALE/AMMINISTRATIVO - In meno di tre anni, frazie al lavoro della Procura di vasto ed all'abilità dei militari dell'Arma dei carabinieri, si è riusciti a concludere l'iter processuale a tutti i livelli di giudizio: dal tribunale di Chieti, alla Corte d'Appello fino alla suprema Corte di Cassazione. Ed, infine, il conseguente iter amministrativo di assegnazione dell’immobile al Comune con decisione favorevole del Demanio, attuale proprietario, e della Agenzia Nazionale dei beni confiscati e sequestrati alla mafia.  

CONIUGI PERICOLOSI - La pericolosità sociale dei due coniugi era stata già dimostrata dalle indagini condotte nel 2005 dal GOA del Nucleo PT di Milano della Guardia di Finanza e, poi, comprovata dalle indagini condotte dal R.O.S. dei Carabinieri di Pescara nel 2010, entrambe per reati in materia di stupefacenti. In sostanza, sia a Milano che in Abruzzo i due erano parte integrante di associazioni di criminali dedite al traffico nazionale ed internazionale di eroina e cocaina.  In più erano assolutamente sconosciuti al fisco e possedevano una capacità finanziaria e patrimoniale sproporzionata e sicuramente ottenuta con i frutti delle loro illecite attività. 

 

Marco Mazoom