Emergenza gas verso la soluzione. Ma è polemica a Teramo

Entro stasera risolto il problema per le oltre 21mila utenze. Restano da calcolare i danni provocati ad esercizi commerciali ed ai cittadini

Emergenza gas verso la soluzione. Ma è polemica a Teramo

EMERGENZA GAS VERSO LA RISOLUZIONE. MA E' POLEMICA A TERAMO. Continua il lavoro serrato dei tecnici della "2i Rete Gas" che anche ieri hanno lavorato per riallacciare le utenze ancora fuori servizio da giovedì sera. Attualmente ne sono state riallacciate 18mila e ne restano all'appello poco più di tremila. Entro la giornata di oggi si dovrebbe consentire a tutte le utenze interessate il ripristino del servizio di erogazione del metano.

Il problema principale è che le operazioni vengono effettuate manualmente ma richiedono la presenza in casa degli inquilini. Infatti per consentire ai tecnici della "2i Rete Gas" si è dovuto distaccare completamente il servizio che è stato riallacciato solo dopo un'attenta verifica.

Gli aggiornamenti della Prefettura di Teramo indicano il completo ripristino a Torricella Sicura.

Smontate, da ieri sera, anche le cucine da campo con cui sono stati preparati pasti caldi anche a Pasqua. Resta da stimare la conta dei danni ad esercizi commerciali (bar, ristoranti, commercianti) e singoli cittadini. Le ipotesi al vaglio sono diverse: da quella estrema (class action) allo sconto sulla bolletta ovvero alla contribuzione diretta dal parte del Comune ai cittadini danneggiati.

«L'emergenza gas - sottolinea il candidato sindaco Gianluca Pomante - ci ha mostrato ancora una volta la fragilità della società moderna, ostaggio delle utilities. La smart city é la soluzione. Indipendenza energetica. Si può fare». 

Redazione Independent